Più comfort per gli assistiti e attrezzature più moderne. Presto il reparto di Oncologia e Oncoematologia dell’ospedale di Stato cambierà faccia. Sono, infatti, state avviate dall’Istituto per la sicurezza sociale le procedure per poter eseguire i lavori di ristrutturazione e ammodernamento del reparto. "Si tratta di un intervento strutturale di notevole importanza – spiegano dall’Iss – che prevede la modernizzazione delle attrezzature e degli ambienti del reparto e l’ampliamento dei suoi spazi, in un’ottica di maggior assistenza e comfort per gli assistiti. L’obiettivo è di offrire ai pazienti oncologici una migliore qualità di vita e di cura, in linea con i
migliori standard internazionali". I lavori saranno finanziati dall’Aslem, l’associazione sammarinese per la lotta contro le leucemie e emopatie maligne. Proprio in occasione del convegno ‘Il Dono che cura’, in programma oggi alla Villa Bac di Falciano, ci sarà una prima presentazione del progetto da parte della presidente dell’Aslem, Patrizia Cavalli e del direttore di Oncologia, Mario Nicolini.
"Un progetto ambizioso e innovativo, che prevede la ristrutturazione e l’ampliamento del reparto esistente, con una grande attenzione alla salute e cura dei nostri assistiti – dice il segretario di Stato alla Sanità, Mariella Mularoni – Il nostro obiettivo è di garantire ai pazienti oncologici una cura di qualità, personalizzata e multidisciplinare, in un ambiente confortevole e umano. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti, in particolare i nostri operatori sanitari e l’Aslem, per l’impegno e la sensibilità dimostrati. Sono convinta che la sanità sammarinese porà essere sempre più all’avanguardia e competitiva a livello internazionale, grazie alla sinergia tra istituzioni, professionisti e società civile".
"Quello che era previsto lo stiamo realizzando – sottolinea il direttore generale dell’Iss, Francesco Bevere – Al migliormento delle attività tecnico-specialistiche si aggiunge il progetto di ristrutturazione sostenuto dall’Aslem che determinerà migliori condizioni di accoglienza e di permanenza dei pazienti. Per questi motivi l’Iss è particolarmente grato alla presidente dell’associazione e a tutti i donatori per aver dedicato tanta attenzione ad un settore così fragile cui tutti noi dedichiamo la massima attenzione". Nelle scorse settimane si sono già svolti alcuni sopralluoghi tecnici e sono stati eseguiti dei campionamenti. Durante i lavori, il reparto continuerà a funzionare regolarmente, garantendo la continuità assistenziale ai pazienti.