Operai al lavoro per riaprire Ponte Verucchio

Iniziato l’Intervento alle arcate, ma per il ritorno del doppio senso di marcia bisognerà attendere

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Operai finalmente al lavoro per la sistemazione del ponte di Verucchio. Ma i residenti della zona e i (tanti) costretti a passare di lì per andare al lavoro, si chiedono quando riaprirà finalmente la viabilità a doppio senso sul viadotto, dopo quasi due anni di code e disagi per il senso unico. Tutto è cominciato nel maggio 2019, quando è crollata la briglia nel fiume Marecchia. Le forti piogge di inizio dicembre 2019 provocarono una repentina erosione che costrinse la Provincia di Rimini prima a chiudere il ponte, per un periodo, e poi a decretare il senso unico alternato. La forte erosione del letto del fiume determinò una situazione tale da chiedere un approfondimento sulla stabilità dell’infrastruttura di Ponte Verucchio. Da allora sono partiti studi e lavori, in diversi stralci.

"Dopo avere trovato la copertura finanziaria per i lavori, per un costo di un milione e 280mila di euro, e avere affidato l’incarico a un progettista, avevamo preso impegni precisi – ricorda il presidente della Provincia Riziero Santi – Le tappe che ci eravamo dati erano: l’approvazione del progetto esecutivo entro il 2020, l’avvio della gara entro gennaio 2021, l’inizio dei lavori in primavera e poi finanziamento del terzo stralcio, per un altro milione circa, per poter completare poi l’opera con il miglioramento sismico".

Peccato che l’atteso, sperato contributo finanziario da parte della Regione non sia arrivato, e per questo motivo la Provincia di Rimini ha dovuto ‘pescare’ nelle proprie tasche. Attualmente l’intervento riguarda i lavori alle arcate, dopo quelli alle fondazioni e ai pilastri già realizzati. Vanno avanti anche i lavori sul letto del fiume. Sistemate le arcate, l’intervento proseguirà sulla parte strutturale del ponte, al quale farà seguito un intervento senza soluzione di continuità per il miglioramento sismico della struttura.

Sui tempi di conclusione dei lavori, però, c’è ancora incertezza: sono troppe le variabili da affrontare. "Il reperimento dei materiali, per esempio – spiega il presidente Santi – ma anche le condizioni meteo. L’obiettivo resta quello di ripristinare il doppio senso del ponte di Verucchio entro la fine dell’inverno". Ma stabilire già oggi se il senso di marcia alternato potrà concludersi in dicembre, o se si invece si dovrà attendere i primi mesi del 2022, secondo Santi "non è ancora possibile". Bisognerà armarsi di pazienza e attendere.

m.c.