Rimini, torna l'ordinanza anti prostituzione in strada: divieti e multe

Entrerà in vigore il 20 giugno e sarà in vigore fino al 30 ottobre 2022. Ecco cosa prevede

Prostituzione a Rimini, foto generica

Prostituzione a Rimini, foto generica

Rimini, 4 giugno 2022 - A Rimini torna l'ordinanza anti-prostituzione: entrerà in vigore il 20 giugno il provvedimento - "contingibile e urgente" - predisposto dalla polizia locale. L'ordinanza, firmata dal sindaco Jamil Sadegholvaad, ha la finalità di prevenire e contrastare i pericoli cagionati da comportamenti legati all'esercizio della prostituzione in strada.  L'ordinanza, che ripropone l'impianto dei provvedimenti già adottati negli anni passati, sarà in vigore fino al 30 ottobre 2022 e sarà valida su quelle aree dove il fenomeno della prostituzione su strada si registra con una maggiore intensità.

I divieti e le multe

Attraverso l'ordinanza potranno essere puniti con una sanzione amministrativa fino a 500 euro (400 euro se pagati entro 60 giorni) coloro "che porranno in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento. È inoltre vietata la richiesta di informazioni a soggetti che pongano in essere tali comportamenti o concordare con gli stessi l'acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento, ed è prevista la sanzione a norma del Codice stradale per quei conducenti che, in questi frangenti, saranno sorpresi alla guida di veicoli ad eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale". In questi casi la sanzione amministrativa di 41 euro prevista sarà elevata a 54,67 se accertata in orario notturno (dalle 22 alle 7 di mattina). 

L'ordinanza prevede inoltre che qualunque fatto o atto ritenuto rilevante ai fini fiscali riscontrato dagli agenti nell'ambito dell'attività di controllo sarà portato a conoscenza dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza di Rimini per eventuali valutazioni.

"Non abbassiamo la guardia"

 "Riproponiamo lo strumento dell'ordinanza contingibile ed urgente anche sulla scorta dei buoni risultati ottenuti gli scorsi anni in termini di prevenzione e contrasto allo sfruttamento della prostituzione e del degrado urbano ad essa collegati - commenta l'assessore alla Polizia locale, Juri Magrini - Pur a fronte di segnali che parlano di una regressione del fenomeno nei primi cinque mesi dell'anno, è intenzione dell'Amministrazione non abbassare la guardia soprattutto alla vigilia di una stagione estiva che come presenze turistiche sulla riviera si annuncia a livelli pre-pandemia. Continueremo dunque in questa azione di prevenzione e controllo attraverso una serie di servizi mirati, condotti grazie all'impegno della nostra polizia locale in stretta sinergia con le forze dell'ordine del territorio, con l'obiettivo di proseguire nel contenimento del fenomeno".