Per approfondire:
I numeri della pandemia a Rimini restano alti, altissimi. Nelle ultime ore sono stati segnalati altri 2.031 positivi, di cui 1.311 asintomatici, gli altri con sintomi. In realtà sono di più, ma molti ancora non sono finiti nel bollettino quotidiano di Ausl e Regione perché il sistema per la comunicazione delle positività, specialmente per chi ha fatto il tampone in farmacia, è in tilt. Nelle ultime ore sono stati dichiarati guariti altri 587 riminesi. All’ospedale ’Infermi’ continua a essere critica la situazione, a causa dei ricoveri per Covid. Tanto che l’Ausl è stata costretta a ridurre l’attività sanitaria no Covid. A Rimini, in particolare, negli ultimi giorni è stata diminuita l’attività della chirurgia, che pure nel 2021 era riuscita a recuperare, tanto da arrivare a effettuare un numero di operazioni pari (quasi) a quello del 2019. Non è da escludere l’apertura di nuovi reparti Covid all’ospedale ’Infermi’, visto l’aumento dei ricoveri. "Per adesso – spiega Francesca Raggi, direttrice del presidio ospedaliero di Rimini (nella foto) – potenziamo i posti letto per malati Covid cercando di recuperarli da altri reparti. Ma è evidente che se l’aumento dei pazienti positivi continuerà a salire ancora saremo costretti ad aggiungere altri reparti Covid, oltre a quello già operativo al padiglione Flaminio e alle altre strutture che ci stanno dando una mano ad accogliere e curare i malati". Vaccino Covid bambini: non decolla l'immunizzazione Quanti sono attualmente i malati Covid ricoverati in provincia? "Abbiamo 133 pazienti all’ospedale ‘Infermi’, e di questi 18 sono in terapia intensiva. Poi ci sono circa altri 50 malati Covid ricoverati tra l’ospedale ’Ceccarini’ di Riccione, la clinica privata ’Villa Maria’ di Rimini e la casa di riposo ’Galli’ a Cattolica. In pochi giorni i ricoveri sono cresciuti in maniera significativa per effetto del boom di casi dovuto alla variante Omicron, ...
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