Pagamenti, più Pos e meno cash: è polemica

Si scatena il dibattito dopo la provocazione di Lanzetti (Bounty): "Accetto carte anche per un euro, l’importante è saldare il conto"

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"Accetto tutto, carte e bancomat anche per un euro: basta pagare". Apriti cielo. La provocazione lanciata da Giuliano Lanzetti, titolare del Bounty pub, scatena il finimondo sui social e non solo. Un autentico tsunami di critiche, ma anche molti apprezzamenti. Netta la divisione tra chi promuove la sortita dell’imprenditore, a favore del pagamento elettronico, chi la bolla come mera trovata pubblicitaria.

"E’ logico che fai gli interessi dei banchieri", accusa senza mezzi termini Piero G. "Bravo Lanzetti, le banche ringraziano", ironizza rincarando la dose Gianni. Ma molti difendono la provocazione del titolare del Bounty: "Tanti dovrebbero prendere l’esempio da Lanzetti", dice Carlo. "Triplicherà il suo fatturato alla faccia di tutti gli altri esercenti che di economia non ne capiscno nulla", commenta Patrizia M.

"Contante tutta la vita, basta con l’ingrassare le banche", sbotta Silvia schierandosi contro la sortita. "Non importa se bene o male, limportante è che se ne parli. Bravo Giuliano Lanzetti, che ne sanno gli altri di come si fa marketing", il realistico commento di Sara. Asserendo che quella del vulcanico ideatore di Pienissimo sia stata solo una trovata promozionale. "Da depennare dai locali da frequentare", taglia corto Matteo. "Basta poco. Aumentare di un euro ogni piatto e il gioco è fatto", ironizza Marco F. "Per rendere tutto più corretto – sostiene Ale – andrebbero divise le commissioni fra esercente e cliente. Scommetti che i fenomeni che pagano il caffè con la carta spartiscono immediatamente come topi?"

Lanzetti nella sua provocazione ha tirato anche i ballo "un semplice principio di libertà: il cliente deve poter pagare come gli pare, come più gli aggrada". "Non è libertà – ribbate Claudio – imporre agli altri di subire le spese del Pos. A pagare le commissioni in maniera occulta è sempre il cliente finale a cui vengono caricate nei prezzi finali di acquisto".

"Ma che problema c’è nell’accettare tutti i tipi di pagamento – interroga Matteo –. Mi sembra una decisione libera del cliente su come vuole pagare". "Paghiamo con il contante e facciamola finita", lapidario commento di Michele F. A. "Imprenditore intelligente", risponde Samuele M. "Le commissioni sono inferiori al 2% – afferma Mirko F. –. Se su un caffè di un euro pensi di fallire dando 2 cent alla banca, meglio se cambi mestiere". "Ma potrà uno farsi pagare come vuole? Nessuno si lamenta del sistema bancario che sulle transazioni guadagna", dice Antonio P.

Mario Gradara