Il ristorante Moi di Misano
Stavano già facendo i preparativi in vista dell’apertura del locale, ormai imminente. Qualcuno però sembra averli presi di mira. E ha scagliato una palla incendiaria all’interno del ristorante, il Moi di via Litoranea Nord, a Misano Brasile. I danni sono consistenti. "Parliamo di almeno 5 o 6 mila euro" allarga le braccia uno dei soci che lo gestiscono, Daniele Polato. Il blitz è andato in scena domenica scorsa, verso le 23. "Qualcuno – racconta il gestore – ha scardinato una delle finestre lato mare, che normalmente è chiusa con dei chiodi, e ha scagliato una palla di carta infuocata dentro al ristorante. Le fiamme hanno subito divorato un vaso e poi alcune lampade fino ad arrivare alla pompa di calore. Le conseguenze più evidenti sono però quelle causate dal fumo, che ha annerito le pareti e parte degli arredi. Per fortuna i vigili del fuoco sono intervenuti prontamente, anche se le operazioni di spegnimento si sono protratte a lungo, almeno fino all’una. Quando è partito l’allarme, ho visto la fiamma sullo schermo del mio smartphone, che è collegato alle telecamere di sorveglianza".
Una denuncia è stata presentata ai carabinieri della compagnia di Riccione, che si stanno occupando delle indagini. Polato, tuttavia, non riesce davvero a capire di chi possa essere la mano che ha commesso l’attacco incendiario. "Il nostro è un locale stagionale. In estate lavoriamo molto, non solo con le cene ma anche con l’organizzazione di eventi. Forse la cosa può aver dato fastidio. Magari si tratta di invidia per un’attività che funziona. Sinceramente però non riesco a immaginare che qualcuno possa essersi spinto a tanto". Anche perché per il ‘Moi’ non si tratta affatto della prima volta. "Era già successo qualcosa di simile due settimane fa, sempre di domenica. Anche in quel caso avevano provato a dare fuoco al ristorante con una palla di fuoco. Si trattava però di una serata molto ventosa e così le fiamme non avevano attecchito e si erano spente da sole. Questa volta però ci hanno riprovato". I militari dell’Arma al momento non escludono nessuna pista, neppure quella dell’atto vandalico. Nel frattempo Polato e il suo staff si stanno già rimboccando le maniche. "Non ci facciamo scoraggiare da quello che è successo, il nostro obiettivo è ripartire il prima possibile e tornare ad accogliere i nostri clienti. Ad ogni modo resta la preoccupazione per quello che è successo: io e il mio socio stiamo addirittura pensando di dormire nel locale per poterlo presidiare durante la notte: vedremo".
Lorenzo Muccioli