Sant'Agata Feltria (Rimini), 11 giugno 2019 - Ucciso da un infarto fulminante mentre andava in bicicletta, sotto gli occhi del suo migliore amico. Se n’è andato facendo la cosa che amava di più, Paolo Rossi, 54 anni, di Sant’Agata Feltria.
La tragedia si è consumata domenica scorsa. Rossi era uscito per la sua solita pedalata domenicale, insieme all’amico d’infanzia. Stavano viaggiando sulla strada per il monte Fumaiolo, quando improvvisamente Rossi si è accasciato a terra. L’altro l’ha subito soccorso aiutato anche da un passante, ma quando si è chinato su di lui ha compreso che era accaduto qualcosa di grave. Non ha perso tempo e ha allertato subito l’ambulanza, ma quando gli operatori del 118 sono arrivati non c’era ormai più nulla da fare. Hanno tentato a lungo di fare ripartire il cuore, ma alla fine sono stati costretti ad arrendersi e a dichiararne il decesso.
Paolo Rossi era un uomo che conoscevano tutti. Insieme alla moglie aveva un laboratorio di sartoria in centro a Sant’Agata. La sua grande passione, dopo la famiglia (ha un bimbo di 13 anni), era la bicicletta e la notizia della sua morte ha gettato nello sconforto i compagni della Valmaracing, l’associazione di ciclismo dell’Alta Valmarecchia. Sconcertato dalla tragedia anche il sindaco di Sant’Agata, Guglielmino Cerbara. «Era un uomo stimato, tranquillo e amico di tutti. Lascia un grande vuoto». I funerali sono stati fissati a domani pomeriggio, alle 15, nella Chiesa della Colleggiata.