Rimini, chiude il parcheggio Scarpetti. Primavera da incubo

Centinaia di posti auto in fumo per i lavori. Il Comune promette 500 stalli nelle aree tra le vie Flori e Campana

La chiusura dello Scarpetti per un anno ha spinto Palazzo Garampi a correre ai ripari

La chiusura dello Scarpetti per un anno ha spinto Palazzo Garampi a correre ai ripari

Rimini, 20 febbraio 2020 - Spariti i posti auto in piazza Malatesta e quelli intorno a Castel Sismondo, presto i riminesi dovranno rinunciare anche al parcheggio Valturio, nell’area Scarpetti. Alla fine di marzo, o al più tardi entro Pasqua, partiranno i lavori per ampliare l’area di sosta, che passerà dagli attuali 287 posti attuali a 433, a cui si aggiungeranno 84 box auto che verranno messi in vendita. Il cantiere (a opera della Rimini parking gest) durerà almeno un anno.

L’ampliamento dell’area Scarpetti è uno tra gli interventi più attesi per il rilancio del centro storico di Rimini, sempre più bello e riqualificato ma sempre meno accessibile a causa della mancanza di posti auto. Vale la pena ricordare che in pochi anni, per liberare il teatro Galli e Castel Sismondo dalle auto, riqualificare piazza Malatesta e altre aree di pregio, sono stati eliminati qualcosa come circa 800 parcheggi.  

La chiusura dello Scarpetti per un anno ha spinto Palazzo Garampi a correre ai ripari, per fornire aree di parcheggio temporanee durante il cantiere. Alcune sono state individuate vicino al parcheggio multipiano di via Italo Flori. Qui ci sono un paio di aree verdi attualmente inutilizzate, di proprietà dei privati. Il Comune sta trattando per prenderle in affitto e utilizzare come parcheggi. "Le trattative sono già in fase avanzata", assicurano da Palazzo Garampi. Con la riorganizzazione della sosta e l’uso di queste aree, che saranno resi agibili con macadam e materiali simili, si prevede di creare poco meno di 200 posti auto: 195 per la precisione. Saranno tutti (o quasi) stalli a pagamento e saranno comunque meno di quelli che può contenere oggi lo Scarpetti che arriva fino a quasi 300 posti.  

Ecco perché l’altra area in gioco è un terreno di proprietà della Provincia, dalle parti di via Dario Campana, che una volta sistemato - sempre con una pavimentazione temporanea – che può contenere, secondo le stime fatte, altre 300 auto. In questo caso però l’area di sosta sarebbe piuttosto defilata: si sta studiando un sistema di navette, magari utilizzando i trenini impiegati durante le festività natalizie, per collegare il nuovo parcheggio al centro storico.  

Sulla carta sono circa 500 nuovi posti auto, per sopperire alla chiusura temporanea dello Scarpetti per i lavori. In realtà i lavori per l’ampliamento del parcheggio dovrebbero permettere, dopo i primi mesi, di rendere nuovamente disponibile parte degli stalli senza dover attendere la fine dei lavori. Inoltre il Comune non esclude di continuare a utilizzare i parcheggi temporanei in via Italo Flori anche successivamente, visto che la mancanza di posti auto è diventata uno dei problemi principali per il commercio e anche per chi lavora in centro.  

Un’altra operazione a cui sta lavorando l’amministrazione, per la zona di Rimini nord, è la creazione di un nuovo parcheggio a a Viserbella. Verrebbe realizzato sulle aree Ceschina e porterebbe in dote alla frazione di Rimini nord oltre 400 posti auto.