Parte il viaggio alla scoperta della Perla verde

A Riccione, due eventi culturali celebrano la storia locale e il patrimonio naturale. Passeggiate guidate tra parchi e giardini, con performance artistiche e omaggi a benefattori come Giuseppe Lo Magro. Collaborazioni con associazioni e esperti per valorizzare la città.

Parte il viaggio alla scoperta della Perla verde

A Riccione, due eventi culturali celebrano la storia locale e il patrimonio naturale. Passeggiate guidate tra parchi e giardini, con performance artistiche e omaggi a benefattori come Giuseppe Lo Magro. Collaborazioni con associazioni e esperti per valorizzare la città.

Alla scoperta di Riccione e dei suoi benefattori. Si parte

giovedì 24 ottobre con l’appuntamento dedicato alle scuole medie e l’omaggio a Giuseppe Lo Magro. Il secondo è in programma il 9 novembre. Si comincia con ‘I giardini raccontano: la Perla verde’, iniziativa, ideata da Città Teatro, che si propone di valorizzare il patrimonio

naturale e culturale attraverso due passeggiate lente, a partecipazione gratuita, accompagnate da artisti, archeologi e amici del verde.

La prima si terrà il 24

ottobre e seguirà un itinerario tra i parchi degli Olivetani, Chico Mendes e della Resistenza, con performance da parte dei ragazzi della cooperativa Cuore 21, diretti da Eleonora Gennari, con la partecipazione dell’attrice Francesca Airaudo. La seconda avrà luogo il 9 novembre su prenotazione e toccherà luoghi di grande fascino come il Castello degli Agolanti, il giardino dell’asilo d’infanzia Ceccarini e il giardino storico di Villa Lodi Fè e vedrà momenti teatrali con Francesca

Airaudo e Giorgia Penzo, per concludersi con un concerto della banda 21 Rulli aperto a tutti. Le passeggiate saranno un’occasione per riscoprire angoli nascosti della città e per celebrare la memoria di figure storiche locali come Maria Boorman Ceccarini e

Giuseppe Lo Magro, storico presidente dell’associazione Famija Arciunesa, a cui sarà dedicata la prima camminata.

Il progetto prevede anche la collaborazione di Geat, del personale del Museo del Territorio e della Biblioteca

comunale, l’associazione Famija Arciunesa, la Cooperativa Cuore 21 e dell’esperto botanico Loris Bagli.