Pascià Riccione chiuso: 800 persone in discoteca, stop di cinque giorni

I ragazzi ballavano incitati dal vocalist. Il gestore si è scusato dicendo di non essere riuscito a evitare l'assembramento

Il Pascià è stato chiuso per cinque giorni

Il Pascià è stato chiuso per cinque giorni

Riccione (Rimini), 13 agosto 2021 - Continuano i controlli effettuati dalla Polizia di Stato di Rimini nei i locali pubblici della provincia per verificare il pieno rispetto delle attuali misure governative per il contenimento della pandemia da Covid-19, attività che ha portato la chiusura della discoteca Pascià di Riccione. Dopo una breve osservazione, effettuata all’esterno del locale, dove erano stati organizzati i controlli per il possesso del “green pass” e un’area dedicata all’effettuazione di tamponi rapidi, gli agenti hanno deciso di entrare all’interno dove hanno constatato la presenza di numerosi giovani intenti a ballare a ritmo di musica diffusa dal dj, incentivati dal vocalist.

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All’interno del locale si constatava la presenza di circa 800 persone, molti delle quali intente a fumare, tutte sprovviste di mascherina. Alla richiesta di spiegazioni, il gestore del locale, al momento non in grado di esibire la licenza di pubblico spettacolo e per la somministrazione di alimenti e bevande, dichiarava di non essere riuscito ad evitare l’assembramento dei giovani e il rispetto delle normative anticovid. Alla luce di quanto riscontrato, al gestore sono state contestate le violazioni amministrative previste per il mancato rispetto delle attuali direttive oltre che la chiusura provvisoria del locale per 5 giorni.