Aldo Di Tommaso
Cronaca

Passaggi a livello: lavori congelati: "Ma eliminarli resta una priorità"

Giorgetti: "Nonostante l’accordo tra Regione e ministero delle Infrastrutture mancano ancora i fondi"

Il sindaco Filippo Giorgetti

Il sindaco Filippo Giorgetti

"È un tema al quale non possiamo sottrarci". Così il sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti sul progetto per la rimozione dei passaggi a livello presenti in città. Una questione annosa e che ieri è tornata d’attualità in Regione. L’assessore alle infrastrutture Irene Priolo, rispondendo a un’interrogazione del consigliere Marco Mastacchi (di Rete Civica) ha spiegato che "siamo tutt’ora in attesa dell’avvio delle procedure statali per il finanziamento in questione. Non è possibile definire un cronoprogramma dei lavori quando non vi è nemmeno la certezza delle risorse". Una risposta arrivata in aula proprio mentre Giorgetti, a Bologna, incontrava il direttore generale regionale al territorio, Paolo Ferrecchi.

"Avevamo preso un appuntamento tempo fa – racconta Giorgetti – per chiedere aggiornamenti concreti e oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo purtroppo ricevuto conferma della situazione: al momento non ci sono fondi nonostante l’accordo di programma tra Regione e ministero delle Infrastrutture resti formalmente attivo". Nel 2022, infatti, la Regione, in collaborazione con Rfi e i Comuni coinvolti, aveva definito una lista di priorità per la soppressione di 8 passaggi a livello, tra cui 2 a Bellaria Igea Marina. Ma quei progetti per ora restano congelati, a causa dell’assenza di risorse che impedisce qualsiasi cronoprogramma reale.

"Questo non significa che ci fermiamo – sottolinea con decisione il sindaco Giorgetti - Il nostro piano di fattibilità tecnico-economica per i passaggi a livello resta pienamente operativo. Non lo abbiamo mai messo in pausa, anzi: continuiamo ad aggiornarlo costantemente, proprio per essere pronti con i nostri progetti nel momento in cui le risorse saranno finalmente sbloccate".

Tra questi il sindaco ricorda "la progettazione della nuova strada di Gronda", un’infrastruttura strategica per il sistema viario cittadino (i lavori del primo tratto sono in corso), concepita tenendo conto dei lavori futuri ai sottopassi ferroviari. "Abbiamo lavorato in modo lungimirante, tenendo presente sin dall’inizio che quella strada dovrà dialogare con i nuovi assetti urbanistici e infrastrutturali che nasceranno dopo l’eliminazione dei passaggi a livello". L’amministrazione non ha alcuna intenzione di abbassare la guardia. "Il superamento dei passaggi a livello non è solo un’esigenza infrastrutturale, ma una sfida alla quale non possiamo rinunciare".

Aldo Di Tommaso