Pd al voto, prima vittoria a favore di Bonaccini

Aperte le urne nei circoli di Misano e Miramare: i verdetti parziali . Alto l’astensionismo. Domani la sfida si gioca nel cuore di Rimini

Pd al voto, prima vittoria   a favore di Bonaccini

Pd al voto, prima vittoria a favore di Bonaccini

La sfida per la segretaria del Pd è iniziata. Ieri hanno votato i primi circoli del Pd, quello di Misano e a Miramare. In settimana le porte dei circoli si apriranno una dopo l’altra in tutta la provincia fino alla chiusura sabato prossimo quando il popolo degli iscritti al Partito democratico si sarà espresso lasciando la contesa ai due candidati che si sfideranno il 26 febbraio, nelle primarie aperte a tutti. Il vincitore guiderà il Pd nazionale.

I numeri di ieri nei due circoli sono solo una piccola parte rispetto a tutta la provincia, ma qualche indicazione la offrono. A Misano il congresso con la presentazione delle quattro mozioni prima delle votazioni, è iniziato alle 15. Un’ora più tardi si è aperta l’urna dove depositare le preferenze. Logico attendersi la sfida tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein soprattutto dopo le prove muscolari dei giorni scorsi con i due candidati presenti a Rimini in due eventi molto partecipati con centinaia di persone in entrambi i casi. Il segretario provinciale Filippo Sacchetti ha lasciato intendere che almeno nei confronti si sia trattato di un pareggio. Ma lontani da Rimini le cose sono andate diversamente. In quel di Misano ieri pomeriggio la vittoria nella votazione del circolo da parte del candidato Bonaccini è stata bulgara. In 43 hanno scelto l’attuale presidente della Regione Emilia Romagna e solo 11 la Schlein. Per gli altri due candidati, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli sono rimaste solo le briciole, rispettivamente con 2 e 1 voto. Altro dato interessante è quello delle tessere. Anche a Misano la corsa al rinnovo ha portato il numero dei tesserati al partito a quota 97, ma ieri nel giorno del voto se ne sono presentati solo 57. Il dato dell’astensionismo è una variabile da considerare in vista di una settimana calda in tutti i circoli della provincia.

A ieri le tessere complessive rinnovate in provincia si aggiravano sulle mille e seicento. Il dato non è parziale perché la fase di tesseramento conclusa il 31 gennaio si riferiva solo ai nuovi tesserati, e dunque ai simpatizzanti di altre forze politiche della sinistra che avessero voluto partecipare al voto nei circoli. Per i vecchi tesserati Pd, il termine ultimo per il rinnovo sarà il momento del congresso nel proprio circolo. Ciò significa che gli attuali 1.600 potenziali votanti potrebbero ancora aumentare. A Misano, dove si concentra il 6% dei votanti complessivi, si sono già espressi con Bonaccini a fare l’asso pigliatutto. Ma a Rimini la sfida tra i sostenitori del presidente e quelli per la Schlein promette un faccia a faccia più combattuto se non altro per i big locali del partito che si sono schierati dall’una e dall’altra parte. non a caso al ciroclo di Miramare, anche se i votanti sono stati solo 12, in 8 hanno scelto Elly Schlein e 4 Bonaccini.

Oggi le sedi dei circoli rimarranno spente, ma da domani si riparte. Una sfida a cui guardare è quella che si terrà al circolo di Viserba, zona cara al coordinatore della campagna di Bonaccini, l’assessore Mattia Morolli. Nel resto della provincia sarà chiamata al voto la Valconca ed anche i dem di Coriano dovranno esprimersi sui quattro candidati. Martedì sarà la volta del circolo del Pd in centro storico a Rimini e del numero uno a Santarcangelo oltre a Poggio Torriana.

Andrea Oliva