Peep, è scontro tra Paolucci e la Spinelli

Indennizzi Peep, Coriano futura si dice "al fianco di quei cittadini che in queste ore hanno visto mettere in dubbio i loro diritti acquisiti", sottolineando che "nel nostro Comune, peraltro, la normativa del 31 luglio 2021 sugli indennizzi Peep era stata recepita con colpevole e ingiustificato ritardo solamente nell’ultima seduta del Consiglio comunale (svoltasi ad aprile), guarda caso proprio in vista delle prossime elezioni: per questo motivo diversi corianesi potrebbero non aver avuto ancora il tempo per presentare domanda e beneficiare quindi di una ipotetica finestra transitoria". Immediata la replica dell’amministrazione comunale. "Un deprecabile tentativo di distorcere la realtà e sfruttare il ‘pasticcio’ del legislatore statale in materia di riscatto vincoli Peep a fini di propaganda elettorale". Secondo l’amministrazione non vi è collegamento tra la normativa approvata, come altri comuni hanno fatto, e i rischi che corrono i cittadini. Questo perché "il Parlamento è tornato sui suoi passi ed ha inusitatamente cancellato, come un colpo di spugna, non le incertezze ma i soli vantaggi che la recente normativa aveva stabilito per i cittadini: i tetti massimi dei corrispettivi di riscatto (5mila euro e 10mila in funzione della dimensione dell’alloggio), rivedendo pure la formula estimativa per la determinazione degli stessi".