
La sindaca Franca Foronchi
Riduzione del consumo di suolo, costruire sul costruito, sostenibilità ambientale, rigerenazione del territorio urbanizzato. Si è parlato nuovamente di Pug, piano urbanistico generale, nel recente incontro tra amministrazione comunale e tecnici (architetti, geometri, ingegneri, geologi, agronomi) giovedì scorso nella sala del Consiglio comunale a Palazzo Mancini. "Incontro che rappresenta un ulteriore passo nel percorso per l’assunzione del Piano, il primo Pug nella storia della città" conclude l’amministrazione comunale. Ad aprire gli interventi, illustrando obiettivi e strumenti, è stata la sindaca Franca Foronchi, affiancata dal dirigente Riccardo Benzi e dall’architetto Fabio Ceci, incaricato del Comune per la redazione del Pug. "Un piano che assumeremo entro il 2026 – ha annunciato la Sindaca Foronchi – È uno dei principali obiettivi del nostro mandato e vogliamo sia il frutto di una concertazione con i cittadini attraverso le figure qualificate dei vari tecnici che operano sul territorio comunale. È uno strumento di indirizzo strategico e filosofico con cui programmiamo la Cattolica dei prossimi anni. E le principali linee guida a cui deve ispirarsi il nostro agire sono quelle del risparmio di suolo, del costruire sul costruito, con particolare attenzione alle aree a mare della ferrovia". Poi la prima cittadina specifica: "Con questo nuovo strumento di pianificazione si punta ad aumentare la qualità insediativa e l’attrattività di Cattolica, attraverso anche la riqualificazione e rigenerazione di tutti quegli immobili dismessi in un’ottica di sostenibilità ambientale, riducendo la densità edilizia e aumentando il verde, i posti auto e altri servizi". I tecnici hanno avanzato richieste relative a incentivi volumetrici e in particolare proponendo l’ampliamento in altezza delle strutture.
Luca Pizzagalli