Caserma, piazza Unità, rotatorie, piazza dei Ss. Angeli Custodi, arredo in viale Dante. È una marea di question time quella che l’altra sera ha travolto l’assessore Simone Imola nel consiglio comunale, aperto con un gesto simbolico contro la violenza sulle donne: una foto di gruppo scattata nella sala consiliare, tutti in silenzio e in maglietta nera con su scritto in rosso: donna vita libertà. Punto per punto l’assessore ha dato in sintesi risposta a tutti a partire dal progetto di piazza Unità su domanda di Laura Galli (Lista Civica Renata Tosi) che ha chiesto lumi su quanto avviato dalla precedente giunta, suggerendo di partire col parcheggio: "È nostra intenzione portarlo avanti, lo stiamo valutando, tant’è che è inserito nel Piano triennale con previsione di posti auto sottostanti – assicura l’assessore –. Lavoriamo su un piano di finanza, basato proprio sui parcheggi, prima però coinvolgeremo le categorie economiche come abbiamo fatto per il porto e per viale Ceccarini". Su viale Dante, tema sollevato da Stefano Caldari (Lista Caldari sindaco) , Imola fa sapere che "quel progetto dovrà dialogare con quelli del porto e di viale Ceccarini, che avrà la precedenza. I tempi non saranno celeri, anche perché occorre trovare le risorse". Altro tema gli incroci a rischio, a partire da quello tra la Flaminia e viale Toscana sollevato da Marco De Pascale (Riccione 2030). "Quel crocevia "è stato preso in considerazione" risponde Imola che per quel punto prevede una rotatoria e in attesa una modifica dell’incrocio. Altri soluzioni si annunciano per diversi punti critici. Si procede in continuità d’azione con la vecchia giunta anche sulla piazza dei Ss. Angeli Custodi, domanda posta da Sara Cragnelli (Pd), così pure, sulla Caserna, su domanda di Claudio Angelini (Lista Caldari sindaco). Ne dà conferma la prima cittadina, che tre giorni fa in merito ha incontrato il capitano dei Carabinieri, Colombari. "Spetta all’Arma – ha ricordato – presentare il progetto". ni. co.
