E' intervenuta la polizia
Rimini, 23 luglio 2021 - Sradica il cancello di un hotel, prende a pugni gli agenti della Polizia locale, un’infermiera e una dipendente dell’albergo: ci sono volute ben 10 persone, tra vigili e carabinieri, per calmare l’esagitato, stravolto da un mix di cocaina ed oppiacei, che nella notte di giovedì ha seminato il panico in viale Regina Elena.
A fermare il 53enne è stata una pattuglia della Polizia locale, che aveva notato un uomo che procedeva a zigzag, in scooter, suonando il clacson e rischiando seriamente di provocare qualche incidente. In un primo momento l’uomo ha accettato di buon gado di sottoporsi al test dell’etilometro. Poco dopo però è esplosa la sua furia. Come una belva, si è avventato sugli agenti, tentando anche di strappare ad uno di loro la pistola. Sul posto, nel frattempo, sono accorse altre due macchine della Polizia locale e due dei carabinieri.
L’uomo è stato fatto salire in ambulanza ma anche qui, alla richiesta di indossare la mascherina, è tornato a ribellarsi, colpendolo l’infermira. La sua furia – che neppure lo spray al peperoncino è servito a fermare – è proseguita in mezzo alla strada, dove ha sradicato il cancello di un hotel. Alla fine sono serviti 10 uomini per placarlo e arrestarlo. Addosso gli è stato trovato anche un coltello con una lama di 16 centimetri. Ieri mattina è comparso davanti al giudice che ha convalidato l’arresto.