
Penso che un’informazione più trasparente potrebbe aiutare, ma anche le istituzioni possono dare una mano»
"Vedo ogni giorno persone che entrano al bar e parlano delle loro vincite o perdite al Gratta e Vinci o al Superenalotto – spiega Stefano Caladri -. C’è un certo fascino nel gioco d’azzardo, è vero, ma credo che molte persone sottovalutino i rischi che può provocare. Penso che un’informazione più trasparente potrebbe aiutare, ma anche le istituzioni dovrebbero dare segnali più forti e non dare il via libera alla pubblicità di queste realtà durante eventi sportivi come le partite di calcio. Dobbiamo ricordarci che il calcio lo guardano anche bambini e ragazzi. Rimini è una città accogliente, ma la realtà del gioco va monitorata meglio, come in ogni altra parte d’Italia".