Rami spezzati e alberi crollati in mezzo alla strada in tutta la provincia, ma al tappeto sono finite anche le torrette di salvataggio e parecchie plance elettorali. La burrasca ha causato danni nell’intera provincia.
Riccione. Polizia locale e Protezione civile al lavoro "fin dalle prime ore di ieri mattina rispondendo alle numerose chiamate arrivate, per il violento nubifragio". "Al momento la situazione è sotto controllo – afferma l’assessore all’ambiente Christian Andruccioli –. Diversi gli alberi caduti ma situazione non preoccupante. Nessun danno a persone, nessuna particolare criticità sulla viabilità. Le squadre dei volontari della Protezione civile gruppo Arcion sono attivi dalle prime ore di pioggia. Sono intervenuti su alcune situazioni per far defluire l’acqua dove poteva creare pericolosità alla circolazione". Da Riccione si segnala un albero caduto su un’auto in via Savona "ma nessun danno alle persone".
Bellaria Igea Marina. Ventidue interventi della proteizone civile insieme alla polizia locale. "Qualche problema con rami e alberi caduti – spiega il responsabile dei volontari Fabio Scarpellini –. Sono stati fatti interventi anche ai pannelli pubblicitari elettorali, caduti in diverse strade".
Cattolica. "Alcune plance elettorali ribaltate dal forte vento, in particolare vicino al mare – spiega la sindaca Franca Foronchi –; tante richieste di intervento da parte di cittadini per alberi e soprattutto rami spezzati e caduti. Niente danni rilevanti".
Santarcangelo. "Diversi gli interventi già effettuati dalla Polizia locale e dalla Protezione civile della Valmarecchia
– segnala il Comune – che per l’occasione ha attivato il Centro operativo di via Scalone. Gli interventi hanno riguardato per lo più alberi caduti a causa del vento, in particolare nelle vie Costa, Bornaccino e Pedrignone, per ora senza conseguenze".
Qui Misano. Vengono segnalate almeno una quindicina di piante crollate al suolo.
Mario Gradara