
Al 173esimo anniversario dalla fondazione, la questura ha presentato l’attività del 2024. Crescono gli interventi delle Volanti (6.492). Abbate: "Gestiti in un anno 776 eventi pubblici".
di Francesco ZuppiroliBuon compleanno polizia di Stato. È questo l’augurio fragoroso risuonato ieri sin dalla comunità di San Patrignano, dove in mattinata le rappresentanze di tutte le forze dell’ordine, delle più alte cariche istituzionali provinciali e delle amministrazioni, si sono riunite appunto per celebrare il 173esimo anniversario della polizia. Dai sindaci di tutta la provincia fino alla prefetta Giuseppina Cassone, i comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della guardia di finanza e dei vigili del fuoco, oltre che la procuratrice della Repubblica Elisabetta Melotti e la presidente vicario del Tribunale di Rimini Fiorella Casadei: davvero nessuno ha voluto mancare al compleanno degli agenti, donne e uomini di Rimini, celebrati attraverso la lettura di messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – le cui parole sono state affidate al vice questore aggiunto e dirigente della squadra mobile di Rimini Marco Masia – del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della polizia Vittorio Pisani.
Dopo i messaggi istituzionali, dunque, a prendere la parola è stato la questora di Rimini Olimpia Abbate, la quale anzitutto non ha mancato di sottolineare "il privilegio di celebrare insieme a voi per la seconda volta da questore di questo meraviglioso territorio il compleanno della polizia". Un compleanno che è stato anche l’occasione per la questora Abbate di tirare le somme sulla intensa attività della polizia di Stato nel territorio Riminese nel 2024. Un anno in cui la polizia ha compiuto 326 arresti e 1.136 denunce, oltre a 40mila identificati. E un anno in cui "rispetto a tante altre realtà sul piano dell’ordine pubblico siamo riusciti a gestire senza particolari conflittualità la moltitudine di manifestazioni che ci sono state". Nello specifico, nel 2024 si sono tenute "776 manifestazioni pubbliche a Rimini – elenca Abbate –. Dalla tappa del Tour de France, al Meeting", fino alla recentissima finale di Coppa Italia di serie C. Eventi che hanno "impegnato 7.736 operatori delle forze di polizia oltre a un altro migliaio di rinforzo". Purtroppo "nel 2024 non è diminuito il numero di reati rispetto all’anno scorso, se non di un 1,13% quasi impercettibile". Però, la questora Abbate sottolinea come "sono diminuiti ad esempio i reati per violenza sessuale, per i furti in abitazione e per le truffe informatiche. Sono invece aumentati gli scippi e le rapine e lo spaccio. Reati di strada che impongono la massima attenzione da parte nostra nel controllo di un territorio a fortissima vocazione turistica".
Proprio le Volanti, dirette dalla commissaria capo Miriam Martufi, hanno compiuto nel 2024 6.492 interventi, oltre a servizi di pattugliamento ordinari e straordinari. La divisione anticrimine poi ha emesso in un anno ben 85 fogli di via, oltre trenta Daspo e, sempre tra i provvedimenti amministrativi, anche 52 ammonimenti, di cui 41 per reati di stalking e i restanti per violenza domestica. Proprio la violenza di genere ha portato nel 2024 "a eseguire 27 ordinanze di custodia cautelare in carcere per reati da Codice Rosso" ha spiegato il questore, sottolineando poi come la divisione investigativa di squadra mobile, diretta dal vice questore aggiunto Marco Masia, abbia eseguito operazioni prevalentemente connesse al contrasto al traffico di stupefacenti e contro bande dedite alle rapine. "Sono stati sequestrati quasi cento chili di sostanze" ha poi orgogliosamente spiegato Abbate, prima di ringraziare uno per uno tutti i reparti della polizia di Stato per il loro quotidiano impegno sul territorio riminese.