Rimini, il poliziotto assenteista condannato a 9 mesi: era in mutua e giocava a tennis

Antonino Mariella, 47 anni, originario di Pesaro, nel 2015 aveva presentato molti certificati medici per mal di schiena, ma partecipava ai tornei

Polizia, foto generica

Polizia

Rimini, 16 maggio 2022 - Diceva di soffrire di mal di schiena e si metteva in mutua, ma poi partecipava a lunghi e impegnativi tornei di tennis: per questo un poliziotto assenteista di Rimini, soprannominato il poliziotto-tennista, è stato condannato a 9 mesi di reclusione.

Stamattina il giudice Raffaele Deflorio in udienza monocratica a Rimini, ha condannato in primo grado l'assistente capo della polizia di Stato, in servizio presso la Polaria dell'aeroporto di Rimini, Antonino Mariella, 47 anni originario di Pesaro e residente in Valconca, che finì agli onori della cronaca italiana quando nell'ambito di un'indagine coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, sull'assenteismo dal posto di lavoro fu posto agli arresti domiciliari.

In particolare le indagini scoprirono che in un anno - e precisamente dal 2 gennaio al 10 dicembre del 2015 - i certificati medici per evitare il servizio erano stati numerosi per una dolorosa sciatalgia lombare. Come documentato invece dagli investigatori della Polaria il poliziotto prendeva regolarmente parte a tornei di tennis.