Ponte Tiberio Rimini, nuovo stop alle auto

L’annuncio dell’assessore Roberta Frisoni: "Alla vigilia di Pasqua via al periodo ’sperimentale’ di sei mesi, fino a settembre"

Gente a passeggio sul ponte di Tiberio

Gente a passeggio sul ponte di Tiberio

Rimini, 22 febbraio 2020 - Segnatevi questa data: venerdì 10 aprile. Salvo sorprese, sarà il giorno in cui il Ponte di Tiberio, simbolo della città insieme all’Arco d’Augusto, andrà in pensione dopo oltre duemila anni di onorato servizio. Definitivamente? Per ora no. Ma la strada è quella.

"Sarà chiuso di nuovo per una sperimentazione di sei mesi", come annunciato dal Comune. "Ma puntiamo alla chiusura sarà definitiva, tutto l’anno", conferma l’assessore alla Mobilità Roberta Frisoni. Dal giorno dopo, sabato 11 aprile, vigilia di Pasqua, veicoli off limits sul ’Ponte del Diavolo’, rimasto indenne ai bombardamenti bellici della Luftwaffe, l’Aviazione militare tedesca, oltreché ai terremoti del 1672, del 1786 e del 1916.

Ma il traffico non ’risorgerà’ nel lunedì dell’Angelo. "Dopo le due settimane sperimentali di chiusura natalizia – spiega l’assessore Frisoni – si chiude il transito ai veicoli per un periodo molto più lungo, partendo dalla vigilia di Pasqua e proseguendo anche con le scuole aperte. Faremo valutazioni in corso d’opera, ma senza riaprirlo nel lasso indicato". Il riferimento è alle critiche sul test natalizio, con le scuole chiuse.

"C’erano però molti più passaggi legati al periodo festivo – osserva l’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaade il risultato è stato positivo". Da Pasqua dunque tornano i fittoni anti-auto. Chi dal centro deve andare verso il mare, dovrà transitare dal budello di via Ducale e strade collegate. "A riguardo – annuncia Frisoni – ci sono due ipotesi, legate alla chiusura del ponte di Tiberio. Stabilire un’accesso Ztl, a traffico limitato in via Ducale, per qualche ora al mattino e qualche ora a pomeriggio, esclusi residenti; oppure rimandare questo cambiamento perché coinciderebbe con la chiusura temporanea del parcheggio Scarpetti, per i lavori di ampliamento previsti. Valutazioni sono ancora in corso". In ogni caso, quando via Ducale sarà appunto ’limitata’ come viabilità (richiesta giunta a gran voce dai residenti imbufaliti) chi deve baipassare il centro storico per andare in zona stazione o zona mare dovrà passare dall’Arco d’Augusto, poi a destra in via Roma e via Tripoli; o prendendo a sinistra verso la stazione - piazzale Battisti; oppure ’scendere’ direttamente in via Tripoli, sbucando in piazzale Marvelli. Quanto al ponte ’alternativo’ al Tiberio, l’amministrazione comunale ha annunciato che lo realizzerà a monte, "abbiamo al vaglio vario ipotesi alternative – sottolinea l’assessore Frisoni –, l’istruttoria è in corso. I finanziamenti sono già disponibili, si tratta di valutare quale sia la soluzione migliore". Il nuovo ponte diventerà un prolungamento di via Tonale, e sorvolato il deviatore Marecchia porterà in zona Obi. "Servirà soprattutto – afferma l’assessore Sadegholvaad – a evitare che chi arriva da Viserba e dalla zona nord, diretto ad esempio al Palasport, continui a passare da Borgo San Giuliano". Cosa che da aprile diventerà materialmente impossibile.