"Preveniamo i disastri: strada a rischio frane"

Vicini cita la tragedia nelle. Marche e denuncia ritardi nei. lavori all’arteria tra Sant’Agata . e il bivio di San Giovanni

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"La mia tristezza e vicinanza ai Comuni delle Marche colpiti dalla terribile alluvione, con morti e dispersi. Comuni in tutto simili ai nostri. Impariamo la lezione: va messa in sicurezza la grande frana che minaccia la strada che congiunge Sant’Agata al bivio di San Giovanni". L’appello accorato di Franco Vicini (foto), ex sindaco santagatese. "Ho subito pensato al Piano di Protezione civile per il nostro Comune e mi ricordo che la raccomandazione, in caso di forti piogge, era vietare il transito in alcune strade: le Provinciali per Sarsina la Sapinate e da Sant’Agata al bivio di San Giovanni; le Comunali tra Sant’Antimo e Pereto, tra S.Donato e la Marecchiola, tra Palazzo e Tramonto e altre. Fortunatamente le strade che ci collegano verso Novafeltria, Sogliano e sulla Petrellese sono affidabili. Ma c’è la grande frana calanchiva che minaccia la strada che ho citato. Sulla fine dell’estate scorsa, finito il lavoro sullo sgrottamento che da tanti anni era lì fermo con tutto il suo pericolo, si era iniziato un lavoro di alleggerimento dell’enorme massa franosa che insiste su quel curvone. Poi i lavori, dopo un sopralluogo sul muro di sostegno a valle della strada, furono sospesi rimandandoli a quest’anno. Con promessa di completarli ’nella prossima estate’ (quella appena passata), che era a conoscenza dei vari consiglieri comunali, oltre che della popolazione di San Donato. Ricordo che quando si ruppe quella strada ci vollero 4 (quattro!!!) anni per ripristinarla. Va bene che abbiamo asfaltato la strada della Madonna del Soccorso, ma l’abbiamo fatto per dare un miglior servizio ai cittadini, non per prepararci a delle emergenze che, invece, dovremmo cercare di evitare, anche perchè le bombe d’acqua come nelle Marche non sono infrequenti e alle cose bisogna pensarci prima, non dopo".