
Tutto come da copione. Ieri mattina i primi scrosci, di breve durata ma di forte intensità, hanno bagnato la provincia di Rimini, raggiungendo il picco di intensità attorno alle 11. Qua e là si sono registrati dei danni, come in alcuni stabilimenti balneari e lungo le stade, a causa della caduta di rami e piante spezzate. Degno preludio all’ondata di maltempo che a partire da oggi dovrebbe, secondo le previsioni, incominciare ad abbattersi sulla Romagna, spazzando via definitivamente il caldo africano delle ultime settimane. Come rilevato da Roberto Nanni, tecnico meteorologo certificato, "nelle aree costiere del Riminese in un arco di 1015 minuti sono caduti 397,2 mmhr di pioggia, unita a colpi di vento e locali grandinate di piccole dimensioni". Questo per quanto riguarda la giornata di ieri. Una ventina sono stati gli interventi che hanno visto impegnati gli uomini del comando provinciale dei vigili del fuoco di Rimini. In via Pascoli, all’altezza dell’incrocio con via Ugo Bassi, un grosso ramo è finito nel bel mezzo della carreggiata, ostruendo temporaneamente il traffico. Il personale del 115 è accorso anche nella stazione di servizio dell’autostrada Montefeltro Ovest per la messa in sicurezza di alcuni pannelli di plexiglass. A Bellaria un albero è crollato su una macchina in sosta, ma per fortuna nessuno è rimasto ferito. Mentre a Marebello il vento ha letteralmente abbattuto due pali della rete telefonica.
Intanto per la giornata di oggi la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna ha diffuso un’allerta meteo di colore giallo per rischio di temporali.
"Sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali intensi, più probabili sul settore centro-orientale con effetti e danni associati – si legge nel bollettino diffuso ieri dalla Protezione Civile –. Le precipitazioni potrebbero generare rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici, localizzati fenomeni franosi, di ruscellamento sui versanti, in particolare nei bacini collinari e montani. Le previsioni di altezza dell’onda sotto costa eo del livello del mare sono prossime ai valori di soglia per l’allertamento". La situazione di instabilità durerà, molto probabilmente, ancora per alcuni giorni, facendo precipitare le temperature incandescenti che hanno arroventato il Riminese nelle ultime settimane.