"Primo giorno con le cattedre già occupate"

Terminate le assegnazioni, ieri l’ultima graduatoria "Situazione migliorata rispetto agli ultimi anni"

Cattedre (quasi) tutte coperte. Rispetto agli ultimi due anni negli istituti del riminese il numero dei professori ancora vacanti è molto limitato. Anche ieri mattina è stata pubblicata una nuova graduatoria con qualche decina di posti rimasti liberi dopo le rinunce degli stessi insegnanti relative alle assegnazioni precedenti. Nulla di strano, sottolinea Simonetta Ascarelli referente scuola per la Cgil. "Resta il fatto che salvo qualche malattia, congedo parentale o altro tipo di assenza quest’anno le cattedre saranno occupate fin dall’inizio della scuola. Una situazione diversa rispetto agli ultimi anni scolastici". Le incognite riguardano il Covid. In questo momento si riparte con l’eliminazione dell’obbligo di mascherina a scuola e il ritorno al compagno di banco. Tutto auspicabile, ma da verificare nelle prossime settimane". L’ultima incognita è il caro energia con il dibattito sulle scuole chiuse al sabato per risparmiare sulla bolletta. "Io la vedo in modo esattamente contrario. Lasciare gli studenti a casa al sabato significa gravare sulle famiglie. La scuola risparmierebbe, mentre le famiglie si vedrebbero scaricato un costo in più dovendo i giovani stare a casa. In un momento così difficile dovrebbe accadere il contrario, con il pubblico, inclusa la scuola, che si fa carico di aiutare le famiglie garantendo e semmai aumentando le attività di bambini e giovani con laboratori e motoria, ad esempio". Intanto c’è chi guarda oltre confine. A segnare l’apertura del nuovo anno scolastico dei tre licei Karis, il Classico Dante Alighieri, lo scientifico Georges Lemaître” il linguistico San Pellegrino”è l’accreditamento della Commissione Europea ‘Erasmus Charter for Higher Education’ (ECHE). Il riconoscimento apre le porte della mobilità di studio nei Paesi UE a chi frequenta le scuole superiori. Gli studenti potranno frequentare un anno scolastico o un quadrimestre in uno dei paesi dell’Unione grazie ai fondi stanziati dal programma Erasmus+. Karis ha anche stretto accordi con high school statunitensi a Long Island (NYC) e Washington D.C. Chi farà questa scelta potrà frequentare l’anno scolastico all’estero con condizioni economiche speciali.