Il passo carraio costerà zero ai riccionesi. Il candidato sindaco Stefano Caldari sfrutta l’ultimo giorno utile di campagna elettorale per annunciare il taglio totale della tariffa che grava sui cittadini. "Siamo molto felici di poter annunciare che nella prossima legislatura saremo in grado di abolire la tassa sui passi carrai. Un aggravio che riguarda 8mila utenze nel comune di Riccione e che, grazie all’attenta e responsabile valutazione del bilancio, potremo togliere sollevando molti riccionesi da questa ulteriore preoccupazione". Il taglio riguarderà anche gli accessi carrai. Le risorse per pareggiare il mancato incasso arriveranno, spiegano dall’entourage di Caldari, dai risparmi sulla bolletta energetica dell’illuminazione pubblica ottenuti grazie a un nuovo gestore. "Saremo sempre vicini ai nostri cittadini anche attraverso l’impegno per abolire quelle tasse su cui come Comune possiamo intervenire. Abbiamo iniziato con l’abolire l’addizionale Irpef, unico comune in tutta la provincia, e proseguiremo con i passi carrai. Più si eliminano inutili balzelli, più risorse i cittadini hanno a disposizione, migliore è la vita della nostra comunità". Intanto i candidati al consiglio della lista di Fratelli d’Italia hanno rinnovato il proprio impegno a favore di Caldari stipulando il patto: ‘Io non tradisco’. All’incontro hanno partecipato il vice commissario provinciale Filippo Zilli, il consigliere regionale Nicola Baiocchi e il membro dell’Assemblea nazionale Angelo Bertoglio. "La coalizione di centrodestra è ben preparata ad amministrare. Lo sa già fare, e con il nostro contributo migliorerà".