Uno è all’opposizione, l’altro in maggioranza. Ma questo non è un ostacolo per Alleanza Riformista e Domani Motus Liberi. I due partiti si strizzano l’occhio e hanno tutta l’intenzione di iniziare a costruire un futuro a braccetto nell’area di centro più conservatrice. "Accogliamo positivamente – dicono da Alleanza Riformista – la proposta politica di Domani Motus Liberi, che manifesta la volontà di costruire un’area politica radicata su valori di appartenenza e identità sammarinese, tracciando un percorso che superi le logiche elettorali momentanee e favorisca una visione di lungo termine per il Paese, orientata ai principi liberali e riformisti". I due partiti hanno già avuto modo di confrontarsi sui temi di attualità. "Anche in prospettiva del nostro congresso – sottolinea Ar – intendiamo rafforzare questo dialogo, con l’obiettivo di approfondirlo e lavorare insieme".
A dare il la, appena qualche settimana fa era stato Motus Liberi. "Oggi risulta urgente l’esigenza di costruire un’area politica che, pur restando salda sui valori fondamentali, abbracci l’innovazione e il cambiamento. Con queste parole, non più di due settimane fa – spiegano – annunciavamo l’avvio di un processo che, partendo dal rafforzamento dell’identità del partito quale soggetto politico di riferimento nell’area conservatrice-riformista, portasse all’aggregazione di quelle forze che si riconoscono in questa specifica area e unite da una visione condivisa sul Paese che vogliamo. Alleanza Riformista condivide la visione di una crescita sostenibile e responsabile, che abbracci l’innovazione come elemento indispensabile per il progresso economico e sociale". Lavoro, crescita economica, responsabilità sociale, equità e rispetto dei diritti sono solo alcuni dei punti cardine dai quali intraprendere il cammino. "Con la consapevolezza dei rispettivi ruoli istituzionali – sottolineano da Motus – ribadiamo la nostra disponibilità a un confronto costruttivo, convinti che il dialogo possa arricchire il dibattito politico". Già dalla prossima settimana sono previsti tutta una serie di incontri per mettere in piedi la grande area di centro.