Il sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti

"Siamo felici e soddisfatti della convocazione dell’incontro con la Provincia di Rimini, gli altri sindaci di Santarcangelo e San Mauro Pascoli e la Provincia di Forlì Cesena, per parlare della messa in sicurezza della Sp13". A parlare oggi è il primo cittadino di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti: "Dall’incontro cercheremo di capire tutti insieme cosa emergerà, oggi è ancora prematuro dare delle risposte definitive. Ma sicuramente questo tavolo servirà a dare continuità a un progetto ampio di riqualificazione di una tra le strade più importanti della zona Rimini Nord. Un intervento che è atteso da tempo da molti". La Provincia ha già annunciato attraverso il suo presidente Riziero Santi: "I lavori partiranno a inizio anno".  Quei 9,5 km da Bellaria e Santarcangelo, che attraversano San Mauro Pascoli, negli ultimi anni sono stati teatro di diversi incidenti e anche mortali. L’incontro tra il presidente Santi, Giorgetti e gli altri enti, si svolgerà lunedì mattina in Provincia. Nell’occasione si definiranno budget, ripartizione dei costi e tempistiche. "Quale siano le soluzioni finali per mettere in sicurezza quel tratto stradale – continua Giorgetti – non spetta a noi dirlo ma alla Provincia di Rimini. E’ una strada di competenza provinciale. Abbiamo sempre rinnovato la massima disponibilità anche tecnica-istituzionale per eliminare le criticità. Sono anni che la nostra Amministrazione è impegnata per segnalare alla Provincia che la Sp13 deve avere la priorità sugli interventi. E’ una strada molto trafficata e altrettanto pericolosa". Santi annuncia che è già pronto uno studio di fattibilità: "Si tratta di una strada complessa, serve una visione d’insieme. Sono previste rotonde, alcuni allargamenti, alcuni ’golfi’, qualche correzione di curve. E entrano in gioco più competenze, comunali e provinciali".  Costo totale? Sui 10milioni di euro, solo per la prima tranche ne serviranno due, sicuramente in parte ogni Comune dovrà investire una quota e metterla in bilancio per il 2023 per consentire gli interventi del caso sulla strada provinciale. L’obiettivo dell’incontro di lunedì è quello di mettere nero su bianco un cronoprogramma e un piano di investimenti sostenibile, con una programmazione pluriennale, evitando interventi tampone. Bellaria Igea Marina è pronta a fare la sua parte, come conclude Giorgetti: "Parteciperemo lunedì all’incontro con spirito collaborativo e con la speranza che si trovino le soluzioni definitive".  Rita Celli

Cronaca

"Siamo felici e soddisfatti della convocazione dell’incontro con la Provincia di Rimini, gli altri sindaci di Santarcangelo e San Mauro Pascoli e la Provincia di Forlì Cesena, per parlare della messa in sicurezza della Sp13". A parlare oggi è il primo cittadino di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti: "Dall’incontro cercheremo di capire tutti insieme cosa emergerà, oggi è ancora prematuro dare delle risposte definitive. Ma sicuramente questo tavolo servirà a dare continuità a un progetto ampio di riqualificazione di una tra le strade più importanti della zona Rimini Nord. Un intervento che è atteso da tempo da molti". La Provincia ha già annunciato attraverso il suo presidente Riziero Santi: "I lavori partiranno a inizio anno". 
Quei 9,5 km da Bellaria e Santarcangelo, che attraversano San Mauro Pascoli, negli ultimi anni sono stati teatro di diversi incidenti e anche mortali. L’incontro tra il presidente Santi, Giorgetti e gli altri enti, si svolgerà lunedì mattina in Provincia. Nell’occasione si definiranno budget, ripartizione dei costi e tempistiche. "Quale siano le soluzioni finali per mettere in sicurezza quel tratto stradale – continua Giorgetti – non spetta a noi dirlo ma alla Provincia di Rimini. E’ una strada di competenza provinciale. Abbiamo sempre rinnovato la massima disponibilità anche tecnica-istituzionale per eliminare le criticità. Sono anni che la nostra Amministrazione è impegnata per segnalare alla Provincia che la Sp13 deve avere la priorità sugli interventi. E’ una strada molto trafficata e altrettanto pericolosa". Santi annuncia che è già pronto uno studio di fattibilità: "Si tratta di una strada complessa, serve una visione d’insieme. Sono previste rotonde, alcuni allargamenti, alcuni ’golfi’, qualche correzione di curve. E entrano in gioco più competenze, comunali e provinciali". 
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