"Quattro milioni per lo stadio del nuoto"

Il Comune ha candidato il potenziamento dell’impianto ai fondi del Pnrr. Il sindaco: "Abbiamo scelto questo fra quattro progetti"

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"Quattro milioni di euro per potenziare e migliorare l’impianto natatorio riccionese". L’annuncio lo dà il sindaco Renata Tosi rispondendo in questo modo anche alle polemiche sollevate dalla Federazione squash (articolo sotto, ndr) e dal Partito democratico in consiglio comunale.

Da mesi ormai, spiega il primo cittadino, il Comune stava organizzando la partecipazione al bando del Pnrr relativo alle città con meno di 50mila abitanti, non capoluogo di provincia.

"Si tratta del bando relativo al potenziamento delle strutture sportive. Grazie ai buoni rapporti che come amministrazione abbiamo sempre avuto con le varie federazioni sportive nazionali eravamo stati interpellati da quattro realtà per verificare la possibilità di procedere con importanti investimenti nelle quattro aree di competenza. Certo è – ribadisce il sindaco – che c’era la possibilità di presentare un solo progetto, quindi una sola manifestazione di interesse per partecipare al bando nazionale del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza".

L’amministrazione riccionese ha dunque valutato le strade che si sarebbero potute percorrere con quattro federazioni.

"Stiamo parlando dello squash, della vela, degli sport rotellistici e del nuoto – precisa Renata Tosi –. Alla fine abbiamo valutato molto interessante procedere con le Federazione italiana nuoto, così da avere la possibilità di intervenire in modo importante sull’impianto natatorio". Questa la strada che la giunta ha scelto di perseguire e "devo dire che siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto. Infatti siamo uno dei quaranta progetti presentati in tutta Italia, questo ci offre anche una garanzia sull’investimento ottenibile una volta presentata la manifestazione di interesse, cosa che è già stata fatta". Per Riccione significa "ritrovarsi con quattro milioni di euro, una somma molto importante che ci permette di intervenire sullo stadio del nuoto in proiezione futura".

Di recente tra Comune e Polisportiva comunale c’era stato uno scambio di battute sulla vecchia illuminazione interna alla piscina che aveva portato al blackout in diretta televisiva agli Assoluti italiani di nuoto. In futuro, con i quattro milioni citati dal sindaco, le possibilità di intervenire sulla struttura saranno innumerevoli. "Potremo fare molte cose, dal miglioramento del piano vasca all’ottimizzazione degli impianti per i consumi fino a un miglior collegamento tra la vasca interna e quella esterna solo per citare alcune idee. Il fatto che la Federazione voglia puntare su Riccione è per noi molto importante e ci consentirà di divenire una casa per la Fin seconda solo a Roma".

Infine il sindaco punzecchia l’opposizione. "Parlano spesso di rispetto istituzionale. Bene, vorrei ricordare che nell’ultimo consiglio comunale erano solo quattro i consiglieri presenti, tre del Pd e uno del M5s. Altri hanno preferito la partita di calcio".

Andrea Oliva