’Quella voce nella caverna’ allo Snaporaz

Il Salone Snaporaz martedì 24 gennaio (ore 21, posto unico euro 10) ospita Quella voce nella caverna della Compagnia Exit.

Quella voce nella caverna è la distorsione della realtà, o meglio, di ciò che è giusto o sbagliato, è la voce che non ci fa vedere oltre. In quella caverna ci sarà Antigone che avrà però un insolito alleato, Pierpaolo Pasolini. Come si incontreranno? Riletto in chiave contemporanea questo spettacolo racconta degli ultimi, ma anche di chi oltre ogni ostacolo non rinuncia mai ad un atto di coraggio. Partendo dalla storia della protagonista, Antigone, ormai simbolo da sempre di chi si schiera dalla parte dei diritti, ambientata in una fabbrica degli anni ‘70, questo straordinario incontro con Pasolini porterà alla luce molti temi sociali. Operai, classi e affetti personali saranno ciò che lega i due personaggi in una caverna che diventa, come per Platone, l’inganno della realtà. Uno spettacolo che parla di donne, ma anche di determinazione e scelte spesso dettate dal cuore e dagli affetti.

L’appuntamento rientra in In viaggio, dall’io al noi, una delle iniziative realizzate nell’ambito del progetto Teatro e salute mentale promosso dalla Regione Emilia-Romagna