Quelli della Generazione Z stanchi e svogliati? "Colpa dei genitori che non ascoltano i figli"

"In una società individualista quasi nessuno dei grandi sa accoglierci in modo vero e senza pregiudizi".

Quelli della Generazione Z stanchi e svogliati?  "Colpa dei genitori che non ascoltano i figli"

Quelli della Generazione Z stanchi e svogliati? "Colpa dei genitori che non ascoltano i figli"

Il termine "generazione zeta" si riferisce proprio a noi, nati tra il 1997 e il 2012: figli della generazione X e degli ultimi ’baby boomer’. Veniamo definiti sfiancati e pigri, individualisti e più propensi al fare che all’essere.

Molti della ’generazione Z’ si sentono stanchi. Il loro atteggiamento ha subito una rovina a partire dal 2021: in calo l’interesse a viaggiare e a esplorare il mondo, in calo l’attenzione all’emergenza climatica, in calo l’interesse per i problemi ambientali e per le notizie di attualità.

Il dottor Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta dell’Istituto Minotauro di Milano, attribuisce le cause di questo nostro indebolimento a genitori e adulti incapaci di porgere orecchio alle nostre domande e accettarci così come siamo con le nostre paure e le nostre fragilità.

Essi si aspettano da noi eccellenti rendimenti e questo genera in noi una forte ansia, non solo da prestazione, ma generalizzata e d’identità. In una società che promuove l’individualismo e la competitività, quasi nessuno dei grandi sa più ascoltarci e accoglierci in modo vero, senza pregiudizi e noi siamo sempre più sfiancati e soli.

Penelope Mami,

Virginia Olmeda,

Riccardo Prioli e

Leonardo Molari I B