
Rione Clodio, stavolta a incastrarsi nel dedalo di viuzze medievali del centro storico, che continuano a restare aperte al traffico, è stato un tir, con motrice azzurra. Un gigante della strada che è finito dritto nella ’trappola’. Immediata la reazione - l’ennesima - del Comitato dei residenti di Rione Clodio e via Ducale, da anni ormai sulle barricate per chiedere lo stop al traffico (e a smog e rumori) davanti alle loro case. "Questo è il capolavoro di viabilità concepito dal sindaco Jamil Sadegholvaad dall’assessora Roberta Frisoni – tuona il Comitato sulla propria pagina Facebook –: un tir arriva in corso d’Augusto e tenta di girare su via Ducale, cosa che purtroppo accade spesso". Il risultato è visibile nel video che i cittadini hanno postato. Nel filmato, oltre che il tir bloccato nel primo tratto del corso d’Augusto, si vede il conducente che, dopo averlo momentanemente parcheggiato, scende dalla cabina per cercare forse di trovare una spiegazione, o una ragione di quel che stava succedendo. Non avendola evidentemente trovata, risale in cabina, muove le braccia non in segno di gioia, innesca pericolosamente la retromarcia ed esce dalla ’tonnara’. " L’area del ponte di Tiberio lato centro – conclude il Comitato – è diventata uno dei punti più trafficati di Rimini, con file di auto nei due sensi di marcia e rischi di incolumità per cittadini e turisti che si recano o provengono dal nostro monumento nazionale. Il sindaco ha definito l’utilizzo del Rione Clodio un ’effetto collaterale’ per garantire la transitabilità del traffico di Rimini, questi sono i risultati. Senza parlare del traffico incessante quotidiano che attraversa il Rione Clodio che mette a rischio il diritto alla salute di chi vi abita. Vergogna".
