Questionario sul sesso: il caso finisce in Regione

Questionario sul sesso:  il caso finisce in Regione

Questionario sul sesso: il caso finisce in Regione

Il caso del questionario sul sesso proposto - in modo anonima e facoltativo - ai ragazzi del liceo Serpieri finisce in Regione. Come aveva già preannunciato, il consigliere regionale della Lega Matteo Montevecchi ha presentato un’interrogazione in cui chiede "di fare chiarezza". "Troviamo nel questionario – attacca il leghista – un crescendo di assurdità, a partire dalla dichiarazione del genere sessuale". E ancora domande "su frequenza e fine nel guardare video porno, sulle fantasie erotiche e su quali sostanze escono dagli organi sessuali". Un gruppo di genitori ha difeso l’iniziativa sostenendo l’importanza di una sana educazione sessuale.