Raffica di furti a scuola: 4 colpi in due notti

I malviventi hanno razziato gli istituti Fellini e Anna Frank prima e l’Ic di Miramare e Alighieri poi: rubati tablet e vandalizzate finestre

di Lorenzo Muccioli

Raffica di furti nelle scuole di Rimini. Sono quattro gli istituti riminesi visitati nell’arco di appena due notti dai soliti ignoti, che si sono lasciati alle spalle una lunga scia di danni. I malviventi si sono accontentati di pochi spiccioli o hanno puntato direttamente alle apparecchiature elettroniche, come tablet per la didattica e cellulari, custoditi nei vari edifici, ma in altri casi sono rimasti completamente a mani vuote e sono stati costretti alla fuga senza portare via alcunché, non prima però di aver sfondato o forzato porte e serrature. Nella notte tra mercoledì e giovedì sono stati portati a termine due blitz.

Il primo alla scuola primaria ‘Fellini’ in via delle Piante, il secondo alla scuola primaria ‘Anna Frank’ di via Cordevole. Nel primo caso, i ladri hanno forzato una delle porte situate al piano terra e si sono diretti immediatamente verso i distributori automatici, facendo piazza pulita delle monetine all’interno, per un valore complessivo di alcune decine di euro. Più ingente il bottino messo insieme nel secondo caso. Alla scuola elementare ‘Anna Frank’, infatti, gli intrusi hanno prima forzato una delle porte e rotto una delle finestre e sono riusciti a mettere le mani su un tablet e un cellulare. Prima di battere in ritirata, hanno pensato bene di fare incetta persino delle merendine lasciate sotto i banchi dagli alunni. Un copione praticamente identico si è ripetuto nella notte tra giovedì e ieri in altre due zone della città.

A finire nel mirino stavolta sono stati l’istituto comprensivo ‘Dante Alighieri’ di via Coletti e l’istituto comprensivo di Miramare in viale Pescara. In entrambi i casi non sono stati portati via oggetti di valore, ma i soliti ignoti hanno causato non pochi danni. Nel primo caso sono state danneggiate le porte d’ingresso e quelle degli uffici amministrativi: gli intrusi speravano forse di trovare qualcosa di prezioso, ma sono rimasti a bocca asciutta. Lo stesso vale anche per l’istituto comprensivo di Miramare: qui i malviventi hanno tentato in tutti i modi di aprire le porte di alcune aule, sperando probabilmente di poter portare via dei computer, ma non sarebbero riusciti nel loro intento e anche stavolta si sarebbero allontanati a mani vuote. Le dirigenze scolastiche dei vari istituti coinvolti hanno denunciato i furti o i tentativi di furto alle forze dell’ordine. Sui quattro episodi indagano i carabinieri di Rimini e la polizia. Non è stato possibile accertare se tutti e quattro gli episodi siano riconducibili o meno alla stessa banda o se invece si sia trattato di casi isolati e non collegati tra loro, imputabili magari a qualche sbandato alla ricerca di qualcosa da rubacchiare.