"Raffiche di vento a 100 km orari" Il maltempo spaventa la Romagna

Allerta arancione diramata dalla Protezione Civile. Il Comune: "Attenzione a tende e gazebo". In spiaggia i bagnini smantellano ombrelloni e lettini. Attese precipitazioni e mare mosso

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Dopo aver flagellato le Marche, il maltempo ora fa paura anche alla Romagna. Raffiche di vento, mare mosso, precipitazioni, temperature in picchiata: la provincia di Rimini si prepara a fare i conti con un fronte freddo che minaccia burrasca. Per oggi la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna ha diramato un’allerta meteo di colore ‘arancione’ per il vento e di colore ‘giallo’ per temporali, rischio idrogeologico e criticità costiera. Si prevedeno mare agitato, temporali e raffiche di bora (fino a 100 kmh su litorale e appennino orientale. "L’attenzione sarà massima – assicura Juri Magrini, assessore alla Protezione Civile del Comune di Rimini –. abbiamo già preallertato il nostro cento operativo e siamo pronti a monitorare l’evolversi della situazione". Da parte del Comune la raccomandazione è quella di "non lasciare le finestre e tende aperte e di prestare la massima attenzione a strutture in esterno, come gazebo e quant’altro". Raccomandazione che vale anche per i locali (specialmente quelli sul mare) e per gli organizzatori dei vari eventi sparsi per la provincia.

Nel frattempo c’è chi ha colto l’occasione del maltempo in arrivo per iniziare la ‘smobilitazione’. Come i bagnini, che in queste ore hanno smantellato ombrelloni e lettini. "È previsto un brusco calo di temperature, che di fatto sancirà la fine della stagione estiva – commenta Mauro Vanni (Confartigianato Imprese Demaniali) –. Speriamo che i danni non siano pesanti". Ma il maltempo preoccupa anche i proprietari di barche. "Sono molti i diportisti, provenienti soprattutto da Bellaria, che in queste ore stanno trovando riparo nella nostra darsena" conferma Gianni Sorci dalla Marina di Rimini. Per sicurezza, il circolo velico ha deciso di rinviare a domani la regata velica d’altura Mediolanum Cup, prevista inizialmente per oggi.

Dalle prime ore della giornata, spiega Roberto Nanni (divulgatore scientifico e tecnico meteorologo di Ampro), "non solo l’Emilia-Romagna, ma anche gran parte del nostro Paese, con particolare coinvolgimento della fascia adriatica, sperimentarà l’ingresso della quinta perturbazione del mese. Il caldo verrà spazzato via dall’ingresso di correnti settentrionali molto forti che vallicheranno le Alpi dalla porta della Bora nel corso della notte, ad iniziare dall’alto Adriatico. Le temperature crolleranno in maniera repentina, quando in pieno giorno sotto le precipitazioni, potranno scendere sino a 14°C17°C sulle pianure, per poi risvegliarsi domenica (domani, ndr) con temperature frizzanti anche sotto i 10°C nelle zone di aperta campagna. Inoltre, la ventilazione assumerà una provenienza da nordnord-est soffiando con intensità di burrasca forte sul settore costiero e lungo il tratto appenninico orientale, con raffiche che nella parte centrale della giornata potranno raggiungere e superare i 100 kmh".

Lorenzo Muccioli