Rallylegend, il giorno del gran finale

Record di presenze nella rassegna che ospita piloti da tutto il mondo e che festeggia il 20esimo anniversario

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Un ottobre primaverile e tanti campioni in gara. Sarà anche per questo, ma non solo per questo, che la ventesima edizione del Rallylegend a San Marino sta facendo registrare un record di pubblico. Curiosi, appassionati dall’Italia e dal mondo sul Titano per quattro giorni di gare, show e incontri con i piloti di oggi e di ieri. Oggi il gran finale con due passaggi sulla speciale ‘Le Tane’ e due sulla ‘The Legend’, inframezzate dal Riordino a Borgo Maggiore. Piloti da oltre 20 nazioni di tutto il mondo, ma anche una nutrita presenza sammarinese tra i partecipanti. Ben 16 gli equipaggi della Repubblica iscritti con altri nove conterranei piloti o navigatori di equipaggi di nazionalità ‘mista’. Un unico rammarico per gli organizzatori: l’impossibilità di far partire, per ragioni logistiche e di struttura del percorso di gara, tutti i 230 equipaggi che hanno inviato l’iscrizione.

Ieri, tra le bellissime auto storiche, hanno passeggiato i Capitani Reggenti di San Marino, Maria Luisa Berti e Manuel Ciavatta, accompagnati all’interno del parco chiuso e del village, dal segretario di Stato allo Sport, Teodoro Lonfernini.

La presenza sul Titano di decine di leggende dell’automobilismo e di vetture storiche di inestimabile valore, unite ad un clima particolarmente estivo e a un programma di iniziative di altissimo livello, hanno richiamato sul Titano un numero record di spettatori. Apprezzamento è stato espresso dalle autorità sammarinesi per il valore dell’evento che ha raggiunto quest’anno la sua ventesima edizione. E che già nelle prime tre giornate, tra prove e gare, ha fatto brillare gli occhi agli appassionati. È il caso della prima edizione di ‘Eberhard Time Challenge’, la novità che ha aperto la 20esima edizione del Legend. Con 185 equipaggi schierati al via, circa tre chilometri di una prova speciale particolare che ha premiato i primi tre di ogni classe con un bonus di secondi da scontare dai tempi del rally vero e proprio. Una festa di passione che l’impegno degli equipaggi nel fare show ha reso adrenalinica al massimo. Nella classifica assoluta finale Alessandro Furci, imprenditore per scelta, pilota per amore, affiancato da Andrea Nucita, pilota di valore qui in veste di navigatore, ha messo la sua Skoda Fabia R5 2020 della Bs Sport davanti a tutti. Il sammarinese Marcello Colombini, con Selva, ha invece issato la sua Bmw M3 al 14esimo posto.