Ai malviventi è andata male: nel giro di qualche ora sono stati rintracciati dagli agenti
Rimini, 18 settembre 2022 - Anche se la stagione estiva è ormai conclusa, i rapinatori non vanno in vacanza. Lo sa bene una coppietta di turisti di Vigevano che, nella notte tra giovedì e venerdì, ha dovuto fare i conti con un terzetto di rapinatori stranieri pronti a tutto pur di mettere le mani su una collana d’oro. Ai malviventi è andata male: nel giro di qualche ora sono stati rintracciati dagli agenti della polizia di Stato e due di loro, un 34enne e un 37enne (entrambi originaria del Marocco), sono stati sottoposti a fermo, in quanto fortemente sospettati di essere gli autori del colpo. La vicenda si è consumata in viale Regina Elena. I due fidanzatini, dopo essere usciti dal loro albergo, si sono incamminati in direzione di Marina Centro. A un certo punto, lungo il loro il cammino, hanno incrociato il terzetto, composto dai due marocchini e da un cittadino libico, che camminavano dal lato opposto dalla strada in direzione di Riccione. In un primo momento gli stranieri hanno ignorato la coppietta, ma a un certo punto uno di loro si è staccato dal gruppo e si è avvicinato ai turisti chiedendo se avessero delle monetine.
Solo una scusa, perché un istante dopo il rapinatore, con una mossa rapidissima, si è avventato come una furia sul giovane turista lombardo, iniziando a strattonarlo e afferrandolo per il collo. Ne è nata una colluttazione nel bel mezzo della strada: da una parte il rapinatore che prendeva a ginocchiate la sua preda, dall’altro la fidanzata che urlava terrorizzata. Il tutto è andato avanti fino a quando il marocchino non ha mollato la presa, allontanandosi di corsa e raggiungendo in poco tempo i compagni. Solo a quel punto il ragazzo vittima dell’aggressione si è accorto che gli era stata portata via la collanina. Immediatamente è partita la chiamata alla questura, che ha mandato sul posto una pattuglia. I poliziotti hanno raccolto la descrizione dei malviventi e si sono messi a setacciare la zona del lungomare. I rapinatori sono saltati fuori poco dopo, non lontano dal luogo in cui era avvenuto il colpo. Il terzetto è stato accompagnato in questura: i due marocchini – quello che era saltato al collo del turista e l’altro rimasto più indietro a fare da ‘palo’ – sono stati immediatamente riconosciuti dalle vittime. Per loro, a quel punto, sono scattate le manette.