Rimini, 5 dicembre 2018 – Sono stati traditi dalle impronte digitali lasciate su alcuni biglietti “gratta e vinci” incassati dopo una rapina in tabaccheria. Per due uomini di 46 e 47 anni, di origini napoletane e con precedenti di polizia, sono scattate le manette ad opera dei carabinieri di Rimini per i reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate in concorso.
I fatti risalgono al 20 luglio scorso quando due banditi, con il volto parzialmente travisato, di cui uno armato di pistola, entrarono in una tabaccheria di via Tripoli, a Rimini. Dopo aver minacciato il titolare con la pistola si fecero consegnare 4.500 euro oltre a numerosi biglietti delle lotteria gratta e vinci. Il tabaccaio fu poi colpito alla testa con il calcio della pistola e i due rapinatori si riuscirono a dileguarsi fuggendo a piedi.
Ad incastrarli i tabulati telefonici e le impronte. Fondamentali sono stati gli accertamenti dei carabinieri del Ris di Parma sulle impronte digitali lasciate su alcuni dei biglietti ‘vincenti’ rubati e incassati successivamente presso altri esercizi commerciali. Uno dei due rapinatori e’ stato incastrato anche dalla presenza di un tatuaggio su un braccio ripreso dalle telecamere delle ricevitorie.