Una feroce rapina ad opera di un gruppo di giovani e giovanissimi che nella notte tra il 25 e il 26 marzo scorsi aveva seminato il panico nel centro storico di Rimini, macchiandosi di un fatto gravissimo: il pestaggio, in piazza Cavour, di due uomini cesenati di circa 60 anni provenienti a piedi dalla zona della Vecchia pescheria. Per quella vicenda, nel registro degli indagati, era stato iscritto il nome di un cittadino peruviano, Louis Miguel Navarro Carrillo. Difeso dall’avvocato Michele di Viesti, ieri mattina il 27enne è stato condannato, con rito abbreviato, a 3 anni e 8 mesi, a fronte dei sei anni richiesti dalla Procura. Carrillo ha trascorso cinque mesi in carcere, prima di essere sottoposto all’obbligo di firma. Il legale che lo assiste non esclude un ricorso in Appello, una volta lette le motivazioni della sentenza. Quella notte, le vittime erano state accerchiate e riempite di pugni e calci, anche al volto. Uno dei due era riuscito ad allontanarsi mentre l’altro era rimasto a terra, tramortito e sanguinante. Erano stati soccorsi dall’ambulanza del 118 e da una pattuglia dei carabinieri. Il primo aveva riportato ferite guaribili in cinque giorni, il secondo una prognosi di 35 giorni a causa anche di una grave frattura. Il 27enne - stando alla ricostruzione dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Rimini, coordinati dal pm Luca Bertuzzi - avrebbe non solo preso parte all’aggressione, ma prima di fuggire sarebbe riuscito a impossessarsi anche di un tablet e di uno smartphone appartenenti ai 60enni. Fondamentali si sono rivelati i filmati delle telecamere di sorveglianza.
CronacaRapina violenta in piazza Cavour. Condannato