LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Rapinato in pieno centro. Preso a bottigliate in testa per rubargli il bancomat

Un 22enne di Cattolica è stato assalito in zona piazza Mazzini nella notte. Il giovane, che stava facendo un prelievo, è stato operato alla testa al Bufalini. e si trova ancora ricoverato in prognosi riservata. È caccia agli aggressori.

Sull’aggressione indagano i carabinieri di Rimini (foto di repertorio)

Sull’aggressione indagano i carabinieri di Rimini (foto di repertorio)

Colpito in testa con una bottigliata, mentre stava per compiere un prelievo al bancomat. Vittima della feroce aggressione, avvenuta ieri verso l’1.30 di notte nel cuore del centro storico di Rimini, un ragazzo di 22 anni, residente a Cattolica. Il giovane è stato trasportato d’urgenza, in condizioni critiche, al pronto soccorso dell’ospedale di Rimini e successivamente all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento per il brutto ematoma causato dalla bottigliata.

L’operazione pare essere andata a buon fine e il 22enne non sarebbe in pericolo di vita, anche se fino a ieri i medici non avevano ancora sciolto la prognosi e le sue condizioni restano gravi. È caccia aperta agli autori dell’agguato, consumatosi non lontano da piazza Mazzini. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Rimini. Ancora da accertare il numero esatto dei malviventi che hanno preso parte alla rapina: di certo l’episodio ha coinvolto almeno due persone o forse anche di più. I militari dell’Arma stanno setacciando con attenzione i filmati delle telecamere di sorveglianza nella zona, nella speranza che possano contenere elementi utili a ricostruire l’aggressione e risalire all’identità dei colpevoli.

L’allarme è scattato attorno all’1.30, da piazza Mazzini. A contattare i carabinieri, subito accorsi sul posto con una pattuglia, è stato proprio il 22enne cattolichino. All’arrivo dei militari, il ragazzo ha cominciato a raccontare quello che gli era successo. Poco prima, mentre si stava avvicinando al bancomat per prelevare dei soldi, era stato raggiunto alle spalle da alcuni sconosciuti. Uno di loro, con una mossa rapidissima, aveva estratto una bottiglia di vetro e l’aveva utilizzata per colpirla in testa, lasciandolo mezzo tramortito e facendogli quasi perdere i sensi.

A quel punto i rapinatori erano riusciti a impossessarsi della carta bancomat, fuggendo quindi a gambe levate e lasciandolo lì, ancora sanguinante. Successivamente lo stesso giovane, nonostante lo choc e il dolore, ha trovato la forza di chiamare i carabinieri, che si sono precipitati a sirene spiegate sul posto. Il bancomat rubato è stato bloccato e, di fatto, non sarebbero stati effettuati prelievi da parte dei malviventi.

A causa delle ferite riportate, il 22enne è stato invece accompagnato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena, dove il personale sanitario ha riscontrato la presenza di un ematoma. Si è quindi deciso di trasferirlo all’ospedale Bufalini di Cesena dove i medici lo hanno sottoposto ad un intervento. Le sue condizioni sono apparse gravi fin dal primo momento. Fino a ieri il giovane era ancora ricoverato all’ospedale cesenate e la sua prognosi al momento resta riservata, anche se stando a quanto emerso non sarebbe in pericolo di vita.

Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Rimini si sono messi all’opera per fare luce sull’aggressione. La vittima, stando a quanto emerso, non avrebbe riconosciuto gli autori del colpo né sarebbe stata in grado di riferire informazioni sulla loro età o nazionalità. Non si esclude che i rapinatori possano aver incrociato il 22enne in centro storico e poi averlo pedinato fino allo sportello della banca con il preciso intento di derubarlo. Le indagini, coordinate dalla Procura di Rimini, proseguono a trecentosessanta gradi senza escludere nessuna pista. Non appena si sarà ripreso, il 22enne sarà nuovamente ascoltato dai carabinieri che stanno indagando sulla vicenda.