Reddito di cittadinanza senza averne diritto, denunciati due furbetti di Rimini e Riccione

Il contributo complessivamente percepito senza i requisiti è di 11.500 euro: nei guai un ristoratore e un lavoratore dipendente

Foto di repertorio (Ansa)

Foto di repertorio (Ansa)

Rimini, 13 ottobre 2020 - Si moltiplicano i casi di furbetti del reddito di cittadinanza scovati dalla Finanza. Un ristoratore di Riccione e un lavoratore dipendente di Rimini denunciati dalle Fiamme Gialle di Rimini per aver percepito illecitamente il reddito di cittadinanza. Le due posizioni irregolari sono emerse nell'ambito di alcuni controlli sul 'lavoro nero', da parte dei finanzieri del Comando Provinciale di Rimini.

Il valore del reddito di cittadinanza complessivamente percepito senza i requisiti è di 11.500 euro. Il ristoratore, un sessantenne, residente a Riccione, ha omesso di dichiarare ai fini Isee le quote di una società dal valore di 99mila euro attualmente non operativa. Lo stesso, dal mese di maggio 2019, percepiva un Reddito di cittadinanza mensile pari a 780 euro.

In un secondo caso, invece, un cinquantacinquenne, residente a Rimini, nel periodo in cui già beneficiava della prestazione sociale agevolata, ha intrapreso un rapporto di lavoro dipendente omettendone la prevista comunicazione all'Inps che, indotto in errore poiché all'oscuro di tale variazione, continuava a corrispondere il reddito di cittadinanza nella misura di circa euro 500 mensili.