MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Referendum, oggi e domani si vota . Urne aperte per 260mila riminesi. L’ombra del flop sulle consultazioni

Si teme una scarsa partecipazione. Rimini è da anni maglia nera in Emilia Romagna per l’affluenza. Un migliaio di ragazzi ai seggi per la prima volta. Tanti gli ultracentenari: la più anziana ha 107 anni. .

Oggi e domani si torna al voto per referendum (foto di repertorio)

Oggi e domani si torna al voto per referendum (foto di repertorio)

Tutti al mare, ma quanti alle urne? Va bene che si potrà votare anche domani, ma è difficile immaginare folle oceaniche ai seggi di lunedì mattina… Oggi e domani si torna al voto per i 5 referendum abrogativi, ma a Rimini – come nel resto d’Italia – non tira aria di grande affluenza alle urne. Tutt’altro. Il rischio è quello di un flop annunciato, nonostante nelle ultime settimane il comitato refendario per il ‘sì’ si sia dato da fare con tante iniziative per portare i riminesi ai seggi oggi e domani. Vedremo se saranno stati più forti gli appelli a votare, da una parte, o invece l’invito all’astensione dall’altra. Si vota oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15.

I NUMERINella nostra provincia gli elettori – stando agli ultimi dati disponibili – sono 260.271, 126.412 uomini e 133.859 donne. A questi vanno aggiunti i riminesi (e sono migliaia) che votano all’estero. Nel capoluogo gli elettori sono 112.467, 54.103 gli uomini e 58.364 le donne. Tra loro, sono 720 a Rimini i giovani chiamati alle urne per la prima volta, oltre un migliaio in tutta la provincia. E un ragazzo e due ragazze compiono 18 anni proprio oggi. Nutrita anche la schiera degli elettori ultracentenari: ben 53 solo a Rimini, tra cui una nonnina di 107 anni.

I CINQUE QUESITIQuattro dei cinque referendum trattano questioni legate al lavoro. La scheda verde chiaro chiede se cancellare la disciplina del contratto a tutele crescenti introdotto nel Jobs Act e successive modifiche. Con la scheda arancione si chiede invece se abrogare il limite massimo di 6 mensilità (in alcuni specifici casi 14) di risarcimento in caso di licenziamento, attualmente in vigore nelle imprese che hanno al massimo 15 dipendenti. La scheda grigia riguarda l’obbligo di indicare una motivazione causale anche per i contratti a termine con durata fino a 12 mesi. Con quella rosso rubino si chiede invece se eliminare la deroga che esonera il committente da responsabilità per rischi specifici nei cantieri e negli appalti. L’ultimo quesito (scheda gialla) propone di dimezzare da 10 a 5 anni il periodo di residenza legale richiesto per chiedere la cittadinanza italiana agli adulti extra Ue. Un beneficio che viene esteso automaticamente anche ai figli minorenni dei richiedenti.

UN PO’ DI STORIARimini è (insieme a Piacenza) la provincia dell’Emilia Romagna con la più bassa affluenza a tutte le tornate elettorale degli ultimi 20 anni. E i referendum non fanno eccezione, anzi... Ai referendum sulla giustizia del 12 giugno 2022 andò a votare appena il 23,1% dei riminesi. Più ampia invece la partecipazione al referendum del 20 settembre 2020 sulla riduzione dei parlamentari: ai seggi andò il 51,6% degli elettori, con la schiacciante vittoria del ‘sì’ (70,1%). Ancora più elevata fu l’affluenza al referendum del 4 dicembre 2016 sulla riforma costituzionale: ai seggi il 74,6% degli elettori. Ma soltanto pochi mesi prima, per il referendum sulle trivellazioni in mare del 17 aprile 2016, si recò alle urne appena il 34,6% dei riminesi.

Manuel Spadazzi