Regione in soccorso delle Ausl: 15 milioni contro il caro bollette

Un buco a bilancio preventivo di quasi 200 milioni e il costo delle bollette che grava per ben 84 di questi milioni, stanno stritolando i conti dell’Ausl Romagna, nell’attesa di vedere se l’auspicio di sanare il passivo si concretizzerà anche quest’anno con gli aiuti statali, i rimborsi per le spese farmaceutiche e gli aiuti anche regionali. In questo segmento si inseriscono proprio i 15 milioni di euro che la Regione ha promesso ieri, con il via libera in Assemblea legislativa al progetto di legge della Giunta, destinati alle Aziende sanitarie di tutto il territorio come aiuto economico contro il caro bollette.

Un ammontare di fondi la cui suddivisione Ausl per Ausl non è ancora definita, ma che vogliono andare a tamponare l’aggravio dei costi complessivi delle utenze che per tutto il territorio regionale arriva a oltrepassare i 250 milioni di euro (84 appunto per l’Ausl Romagna). "Si tratta di risorse straordinarie per sostenere la nostra sanità pubblica, in attesa che il Governo faccia la sua parte – ha scandito l’assessore regionale alle Politiche per la salute Raffaele Donini –. Per il terzo anno consecutivo facciamo fronte all’aumento dei costi per la sanità pubblica con risorse nostre". Le risorse in questione sono derivanti da variazioni compensative, di competenza e di cassa, "rese possibili attraverso risparmi da economie di spesa, senza però incidere sulla qualità delle prestazioni sanitarie", assicura ancora l’assessore Donini.