
Il ministro Carlo Nordio
La prima sezione della casa circondariale di Rimini versa in condizioni "inidonee", tra umidità, muri scrostati e celle anguste, alcune delle quali con il bagno senza aerazione, tanto che diversi detenuti "preferiscono esservi reclusi". Infatti, le condizioni non confortevoli e il pessimo stato di manutenzione determinano "un risarcimento nei termini di diminuzione di un giorno di pena su 10 scontati". È questa la situazione tratteggiata dalla parlamentare di Fratelli d’Italia Domenica Spinelli in una interrogazione al ministro di Giustizia Carlo Nordio sulla casa circondariale dei Casetti di Rimini. Nella quale la parlamentare chiede conto dei lavori di ristrutturazione della sezione, definita dall’Ausl Romagna "pericolosa per la salute". Complessivamente, la casa circondariale di Rimini a maggio 2024 contava 152 persone detenute, il 53% stranieri, su una capienza regolamentare di 118 e tollerabile di 165, con numeri in aumento con l’approssimarsi della stagione estiva.
"Il sistema carcerario rappresenta una priorità di questo governo" è stata la risposta del guardasigilli, "con uno stanziamento di oltre 250 milioni di euro per recuperare settemila posti. La casa circondariale di Rimini – entra nel merito il ministro Nordio – è stata sottoposta, nel corso degli anni, a diversi interventi di ristrutturazione, che hanno consentito di adeguare tutte le sezioni, fatta eccezione per la prima, che ha una capienza di 23 posti. Nel programma di edilizia penitenziaria 2024 è stato inserito un intervento specifico di manutenzione straordinaria" da un milione di euro: è stata ultimata la progettazione esecutiva ed è in corso l’attività di verifica, come spiegato. Inoltre, per assicurare l’esecuzione di ulteriori interventi edilizi, è stato firmato, il 5 dicembre 2024, un "accordo tra pubbliche amministrazioni per la realizzazione di interventi di miglioramento della casa circondariale di Rimini", ha continuato Nordio, stanziando un importo complessivo di 1,8 milioni di euro.
A cui si aggiungono i "lavori di manutenzione straordinaria alle coperture della caserma agenti", per 365.000 euro. "In questo caso i lavori sono stati affidati all’impresa il 23 agosto 2024 – prosegue Nordio – hanno avuto inizio il 2 settembre e il loro termine di ultimazione è stato previsto in complessivi 120 giorni", decorrenti dal 19 febbraio scorso per una perizia di variante da 40.500 euro. Intanto, nel corso del 2023 sono stati installati nuovi impianti di videosorveglianza per 241mila euro. "Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria – continua il ministro – il presidio psicologico è attivo sulle 24 ore, nell’arco di quasi tutta la settimana. E l’Ausl Romagna si è impegnata ad assicurare sei ore di presenza dello psichiatra ogni settimana, suddivisi in due ingressi".