Il taglio delle rette in nidi e materne vada anche a chi "ha redditi alti". La consigliera di Fratelli d’Italia, Beatriz Colombo, nonché parlamentare, non si ferma qui. "Questi servizi sono utili soprattutto a chi ha redditi più alti, famiglie in cui entrambi i genitori lavorano. Chi ha redditi più alti paga più tasse in modo proporzionale. I cittadini sono tutti uguali". Insomma "chi viene ritenuto colpevole di guadagnare di più ha già espiato questa colpa pagando più tasse". Così la parlamentare intende sovvertire la regola, non scritta, che vuole gli aiuti destinati a chi fatica a pagare. Inutile sottolineare che la giunta non è d’accordo. La vicesindaca Sandra Villa ribatte così: "Crediamo che chi ha redditi più alti possa spendere di più". Rivolta alla Colombo: "Siamo diversi. Sono felice che siamo diversi". Sulle barricate il Pd dopo che Giulio Mignani, di Forza Italia e marito della Colombo, posta: "I ‘ricchi’ non hanno fatto nulla di male per esserne esclusi". Per Gloria Fabbri, Pd: "Si fatica a comprendere come una famiglia appartenente al ceto alto possa arrivare a chiedere delle detrazioni per le rette in virtù di maggiori tasse pagate". a.ol.