MARIO GRADARA
Cronaca

Riapre la storica discoteca Blow Up, si torna a ballare nel regno di Zanza

Sabato l’inaugurazione del locale di Bellariva che per anni ha ospitato il re dei playboy romagnoli Al timone l’imprenditore Alfredo Palmieri: "Qui ho conosciuto mia moglie, è un sogno che si realizza"

Riapre la storica discoteca Blow Up Si torna a ballare nel regno di Zanza

Riapre la storica discoteca Blow Up Si torna a ballare nel regno di Zanza

Rimini, 21 maggio 2024 – Ci siamo: si balla! Si riaccendono luci e consolle. Sabato inaugurazione della ’ritrovata’ storica discoteca Blow Up, quello che per tantissimi anni, dal 1972, è stato il ‘regno di Zanza’, al secolo Maurizio Zanfanti, re dei playboy romagnoli, arruolato dal patron dell’epoca Walter Lanzetti. Locale punto di riferimento per i turisti, e soprattutto le turiste, straniere, in particolare scandinave. Insomma un pezzo importante della storia delle notti riminesi che ritorna. A riportare in pista riminesi e turisti l’imprenditore Alfredo Palmieri, che proprio al Blow Up iniziò la sua carriera nelle disco della Riviera, lavorando come pierre per un decennio, prima di trasferirsi sulle colline di Riccione, tra Villa delle Rose, Peter Pan e Pascià. Il ’nuovo’ Blow Up sarà un locale aperto tutto l’anno. Proprio nel locale di Bellariva Palmieri ha raccontato di aver "dato il primo bacio alla ragazza poi diventata mia moglie, con cui abbiamo avuto due figli". Insomma, "un sogno che si realizza", quello di riaprirlo.

Approfondisci:

L’ultimo playboy: in mostra i cimeli di Zanza

L’ultimo playboy: in mostra i cimeli di Zanza
Zanza
Zanza

“Per mettere in regola il Blow Up secondo tutti gli adempimenti per la sicurezza previsti, l’investimento è stato avvero ingente. È per tutelare imprenditori come lui che continuiamo a chiedere controlli sugli abusivi – dice Gianni Indino, presidente provinciale Silb Confcommercio –. Proprio oggi (ieri, ndr) la Commissione di vigilanza ha dato gli ultimi pareri positivi all’apertura dopo che il locale ha ottemperato a tutte le prescrizioni richieste in materia di igiene e sicurezza pubblica. Per avere seguito passo passo il nuovo titolare del Blow Up, Alfredo Palmieri, in questo percorso, posso dire che il suo lavoro non è stato facile. Eppure la sua grande forza di volontà, la passione per questo locale e per quello che rappresenta, gli hanno permesso di riuscirci. L’investimento è stato ingente: si parla di centinaia di migliaia di euro. Mi chiedo quanto coraggio abbiano imprenditori come Palmieri nell’investire per ridare luce e valore alle discoteche, avventurandosi in un sistema che obbliga i gestori a sottostare giustamente a stringenti adempimenti, che però si scontrano con la grande facilità con cui pseudo-imprenditori sviluppano attività non consentite. Sul nostro mercato non si opera tutti con le stesse regole e la situazione non è più tollerabile". Indino torna a invitare le autorità a fare controlli sui balli abusivi.

"Nell’ultimo incontro in Prefettura si è sentita forte la volontà di porre rimedio a questa stortura e stiamo riscontrando sempre maggiore impegno nei controlli sull’abusivismo. È un buon segnale per fermare quel senso di illegalità che più di una volta abbiamo denunciato e per il quale ci continuano ad arrivare segnalazioni. Mi auguro che si prosegua così, perché gli investimenti importanti fatti dagli imprenditori della notte devono essere tutelati".