Rimini, ricatta l’ex fidanzata 16enne. "Metto sul web le tue foto hard"

Barista di 30 anni folle di gelosia minaccia una studentessa riminese: "Non devi uscire con altre persone"

Una ragazzina di 16 anni è stata ricattata per le sue foto osè

Una ragazzina di 16 anni è stata ricattata per le sue foto osè

Rimini, 23 aprile 2018 - L’ha adocchiata prima su Facebook e poi è venuto a Rimini per incontrarla e conoscerla. Ma la loro ‘relazione’ è finita con un ragazzo di 30 anni denunciato per estorsione.

«Se non smetti di uscire con altri, metto on line le tue foto osè», si è sentita chiedere una liceale di 16 anni dal trentenne, suo ex. E dire che la loro storia sembrava una come tante, fra due ragazzi, ai tempi dei social: lui un aitante barista toscano di 30 anni e lei una studentessa riminese di 16 anni di buona famiglia. I due ragazzi si scrivono per mesi, hanno molti interessi in comune. Chattano e si confidano a vicenda. Al trentenne quella ragazzina con l’atteggiamento da donna matura piace molto. Durante una delle loro tante conversazioni, il trentenne le chiede una sua foto ‘particolare’: è una sorta di sfida per capire fino a che punto la ragazza si può spingere. La liceale sta al gioco e gli spedisce una sua immagine senza veli. Poi una lunga serie di immagini, in bikini o in monokini.

I due decidono che è l’ora di incontrarsi. E quando si vedono, scatta la scintilla: si piacciono. Nasce una storia tanto che il toscano decide, pur di stare vicino alla sedicenne, di venire a fare la stagione al mare, nel Riminese. La liceale è lusingata da queste attenzioni, ma, dopo qualche settimana, il trentenne comincia a ‘soffocarla’.

Vorrebbe che la ragazzina rinunciasse alle sue amicizie, che trascorresse tutto il suo tempo libero con lui. La sedicenne prima abbozza, poi si rende conto che il barista sta diventando troppo opprimente. Complice anche la fine della scorsa stagione estiva, la ragazzina tronca la relazione. Il barista torna a casa sua, in Toscana, ma non smette di ‘controllare’ la liceale su Facebook. Così osserva tutti i suoi movimenti, le sue foto insieme ad amici, le pizzate con le compagne di scuola. E la sua rabbia monta ogni giorno di più. Così inizia a tempestare di messaggi la ragazzina. «Non uscire con gli altri, mi fai stare male», le chiede prima gentilmente. Poi il tono diventa minaccioso: «Se non smetti di frequentare altri ragazzi, io metto on line le tue foto osè e racconto a tutti quello che hai fatto con me».

Alla sedicenne crolla il mondo addosso, ha il terrore che il barista possa ‘vendicarsi’ facendo circolare in rete le sue foto senza veli. Per qualche settimana tiene per sè il suo segreto, poi si confida con la madre. La donna non ha nessun dubbio e corre alla Polizia a denunciare quanto sta accadendo alla figlia. Gli agenti iniziano a indagare e arrivano a identificare il trentenne che viene denunciato così per estorsione. E la ragazzina torna a sorridere e alla sua vita.