Riccione, in classe i bambini hanno un compito per aiutare il compagno con l'epilessia

La maestra e gli alunni si sono dati da fare per il loro amico. La mamma: "Un'emozione incredibile"

Riccione, il foglio appeso in classe con i compiti assegnati ai bambini

Riccione, il foglio appeso in classe con i compiti assegnati ai bambini

Riccione 7 aprile 2018 - C'è una classe a Riccione, la 3D della scuola Annika Brandi, dove ogni bambino ha un compito per aiutare il proprio compagno che soffre di una forma di epilessia. Su un grande e colorato foglio in classe, il nome dei compagni è scritto a chiare lettere. Lia, o Vittoria e Luca in sostituzione, sono quelli che andranno a prendere il farmaco per il loro compagno, custodito nel secondo cassetto. Tommaso andrà a chiamare il bidello, Giulia prenderà un cuscino e così via.

Se il loro amico avrà una crisi tutti sapranno cosa fare. La mamma lo ha scoperto per caso. “Ero andata a scuola per il colloquio con gli insegnanti quando ho visto quel foglio. E' stata un'emozione incredibile. Già in precedenza la maestra ci inviava dei messaggi vocali con i compagni dopo che mio figlio si era sentito male. Mio figlio combatte tutti i giorni, è un guerriero. E quando ho visto quel foglio ho capito che tutta la classe è composta da piccoli guerrieri. Quello che sta facendo la maestra è incredibile, è una cosa enorme. Sono convinta che tutti questi bambini quando cresceranno saranno sempre pronti ad aiutare una persona in difficoltà, non si gireranno dall'altra parte”.

Il bambino in classe non è diverso o malato, ma è un compagno, un amico. “Mio figlio sta vivendo tranquillo non solo per noi a casa che cerchiamo di fare un cammino amorevole ma anche perché ha risposte così meravigliose dall'esterno”.