Riccione piange Renzo Casadei, addio al decano dei bagnini

Padre di Diego, presidente della cooperativa, ha guidato a lungo lo stabilimento 53

Renzo Casadei

Renzo Casadei

Commozione a Riccione per la scomparsa di Renzo Casadei, 91 anni, uno dei titolari dello stabilimento balneare 53, sul lungomare della Repubblica. Casadei si è spento l’altra notte: lascia la moglie Anna e il figlio Diego, presidente della Cooperativa Bagnini di Riccione, ora al timone della spiaggia con le figlie Eleonora, Francesca e Margherita. Assieme al fratello Luciano, deceduto nel 2016, Renzo aveva rilevato la spiaggia nel 1971, ridandogli un nuovo smalto, grazie anche al suo estro e all’esperienza acquisita come falegname, mestiere svolto dal Dopoguerra fino al 1970. Nel suo dna c’era la passione per il mare, che condivideva con altri familiari, in particolare gli zii Leurini, fratelli della mamma, che gestivano altri bagni.

Come racconta il figlio Diego, Renzo era una persona solare, affabile, tanto con i clienti tanto con gli amici: "Ha portato avanti l’attività, imbastendo ottime relazioni con tutti gli ospiti, sempre accolti con cordialità in un clima familiare, tant’è che alcuni di loro vengono da noi da 50 anni. Mio padre era una persona buona e onesta, con importanti valori umani, e un artigiano dalle mani d’oro. Aveva un talento straordinario nel trasformare la materia, soprattutto il legno, in veri capolavori...". Nel tempo libero Renzo, con pazienza certosina, creava fantastici modelli di imbarcazioni. Aveva riprodotto in scala anche la Bixio, attuale Saviolina. Questa passione gli ha fruttato diversi premi alla fiera degli hobby che si è tenuta per tanti anni al Palazzo del Turismo di Riccione. Aveva creato anche delle case per bambole e riprodotto in legno un maso della Valgardena completo d’arredo. Da giovane aveva realizzato pure alcuni modellini di aerei cacciabombardieri della Seconda guerra mondiale. Amici e parenti gli daranno l’estremo saluto mercoledì alle 10 nella chiesa Mater Admirabilis, dove domani alle 20 è prevista la veglia.

Nives Concolino