Riccione risale sul Metromare

Incontro con la Provincia per il progetto di prolungamento verso sud, fino ad arrivare a Misano

Migration

Riccione sale sul Metromare. Il cambio di amministrazione sta portando anche a un cambio di prospettive sul trasporto pubblico locale a partire da quello rapido costiero, oggi Metromare. Ieri nuovo vertice di confronto tra l’amministrazione e il presidente della provincia Riziero Santi, per fare il punto sui futuri progetti dopo quello tra sindaci dei giorni scorsi. In ballo ci sono i prolungamenti a nord (Fiera e Santarcangelo) e quello a sud che tocca da vicino il Comune di Riccione. Con l’amministrazione Tosi il no di Riccione all’ipotesi di prolungare il Metromare fino al confine con Misano era stato netto. Così Misano e Cattolica si erano dovute unire alla Provincia e al Comune di Rimini per poter presentare il progetto al ministero e sperare nel finanziamento. Da subito la proposta era apparsa debole visto il ‘buco’ riccionese, tant’è che "era rimasta in attesa di finanziamenti" precisa il sindaco di Misano Fabrizio Piccioni. Un inserimento di Riccione in questa fase, con tanto di partecipazione a pieno titolo all’interno del tavolo di coordinamento dell’opera, porterebbe a un peso specifico diverso per il progetto di prolungamento. Misano e Cattolica potrebbero dunque avere nelle mani più assi da giocarsi per portare sulle proprie strade un servizio ritenuto importante per mantenere un collegamento con la zona nord della provincia più efficiente di quello fornito oggi dal trasporto pubblico.

Il ritorno di fiamma riccionese per il Metromare era stato abbondantemente preventivato in campagna elettorale dall’allora candidata, oggi sindaco, Daniela Angelini. Oggi il reinserimento di Riccione nella partita dovrebbe portare a una revisione del progetto avanzato in precedenza per la zona sud, che prevedeva il passaggio del Metromare sul lungomare di via Torino semplicemente con modalità elettrica e senza un vero e proprio percorso protetto. "Quell’ipotesi – aggiunge Piccioni – non garantiva la certezza dei collegamenti e dei tempi, cosa invece fondamentale per un servizio di questo tipo. Attendiamo ora di capire quali saranno le ipotesi progettuali avanzate per la tratta riccionese". Non è da escludere che per il passaggio del Metromare venga proposta una nuova strada tra la ferrovia e i campeggi fino ad arrivare al confine con Misano. Mentre la prosecuzione dalla stazione dovrà considerare il nuovo tratto di viale XIX Ottobre.

Andrea Oliva