
La presentazione del Trofeo internazionale Italo Nicoletti
Grande attesa per il ritorno del Trofeo Internazionale Italo Nicoletti, che allo stadio del nuoto di Riccione, da venerdì a domenica porterà 1.800 atleti appartenenti a 88 società, in partenza da quindici regioni italiane e anche dalla Romania. Un numero rilevante anche sotto il profilo turistico. Si calcola infatti che i nuotatori, si fermeranno in media tre-quattro giorni, come pure i tecnici e i loro accompagnatori, molti in arrivo nei giorni pre-gara. Tirando le somme, secondo Promhotels che si occupa dell’accoglienza, è probabile che alla fine si raggiungano i 10mila pernottamenti. Si tratta di numeri che inorgogliscono gli organizzatori, imprenditori locali sostengono l’evento come Riccione Piadina e Birra Amarcord. "È importante avere i numeri in crescita, ogni partecipante contribuisce a fare la migliore comunicazione di Riccione – commenta l’assessore allo Sport Simone Imola, ieri intervenuto alla presentazione dell’evento, all’Aqua Blu, assieme al presidente della Polisportiva Michele Nitti e al direttore tecnico e responsabile della manifestazione Massimiliano Benedetti –. Chi parteciperà al Trofeo saprà che nel 2026 con l’aggiunta della nuova piscina troverà qui uno dei migliori impianti d’Europa. Quest’occasione ci permette di ricordare i pionieri del turismo e dello sport quali Italo Nicoletti (ieri era presente il figlio Luca) ed Edmo Vandi".
Nitti aggiunge: "Il trofeo segna anche l’avvio della stagione estiva dei nostri impianti con il progetto Il Mare in Piscina, outdoor per tutte le famiglie che scelgono un’alternativa alla spiaggia". La ventottesima edizione dell’evento sportivo vedrà scendere in vasca importanti nomi del nuoto. Tra i protagonisti dello stile libero spiccano Di Cola, Actis Dato, Congia, Ballo e in campo femminile le nuove leve Quaggio, Nannucci, Sama, Giannelli. Nelle gare della rana con il nazionale Cerasuolo, già qualificato ai prossimi Campionati Mondiali di Singapore, si contenderanno il podio Pinzuti, Poggio e l’emergente Mantegazza. Tra le donne Castiglioni, Mati e Mancini. Nel dorso grande attesa per Mora, Glessi, Carminati, al femminile Salvato e Polieri e nel delfino Busa, Todesco, al femminile l’intramontabile Bianchi. Sfida di altissimo livello anche nei misti col primatista Italiano Cadetti e vice campione italiano Mantegazza.
Nives Concolino